Certo, come ha detto Mancini a caldo, a fine gara, “bisognerà scavallare il mese di dicembre, questo è l’obiettivo. L’amarezza rimane, oggi possiamo solo soffrire in silenzio”. L’Italia si appresta a vivere il secondo Mondiale di fila da spettatrice ma, in modo quasi inaspettato, dà segni di vita in Nations League.
Final Four conquistate
Gli azzurri hanno vinto 2-0 in Ungheria e scavalcato proprio i magiari in vetta al gruppo 3 di League A di Nations League. Tradotto: per la seconda volta consecutiva, l’Italia giocherà le Final Four della manifestazione, giunta alla terza edizione. A Milano, un anno fa, arrivò la sconfitta in semifinale con la Spagna, vedremo cosa accadrà in Olanda: le semifinali sono in programma il 14 e 15 giugno 2023, la finale il 18 giugno. Oltre agli uomini di Mancini e ai padroni di casa, ci sarà la Croazia e una tra Portogallo e Spagna (scontro diretto in programma stasera).
Non era scontato questo primo posto, anzi. Il gruppo era durissimo (oltre all’Ungheria, c’erano anche Germania e Inghilterra, quest’ultima retrocessa in League B), Mancini ha usato le prime 4 partite per far debuttare tanti giovani ragazzi che hanno tenuto botta, prima di crollare a giugno in Germania (5-2). Quel k.o. sembrava poter costare caro anche in ottica retrocessione ma i due successi di fila contro Inghilterra e Ungheria hanno ribaltato lo scenario.
+1 nel Ranking FIFA
Il successo in terra magiara porta con sé altri due vantaggi: l’Italia sarà testa di serie nel sorteggio per le qualificazioni a Euro 2024, anche se in seconda fascia ci saranno big come Francia e Inghilterra oltre alle temibili Serbia e Galles. Non solo: nel caso in cui non dovessimo chiudere al primo o al secondo posto nel gruppo (che per noi sarà da 5 squadre), avremo comunque il paracadute dei playoff vista la qualificazione alle Final Four.
C’è poi un sorriso anche in ottica Ranking Fifa: l’Italia guadagna una posizione e sale al sesto posto, scavalcando la Spagna. Davvero incredibile che la nazionale campione d’Europa in carica e sesta al mondo non partecipi ai Mondiali. Mentre gli altri si appresteranno a disputare la rassegna iridata, noi chiuderemo il triste 2022 con le amichevoli contro Albania (a Tirana, il 16 novembre) e Austria (a Vienna, 4 giorni dopo).
Alfonso Grembiule
Appassionato fin dalla giovinezza delle emozionanti sfide della Liga e della Premier League, ho sempre avuto un occhio di riguardo per il calcio europeo. Questa passione non solo mi ha portato a seguire con fervore ogni partita, ma mi ha anche ispirato a fondare e dirigere "Tuttocalcioestero", una piattaforma dedicata agli amanti del calcio di tutto il mondo. Attraverso questo progetto, ho avuto l'opportunità di condividere e discutere le ultime notizie, le analisi tattiche e le curiosità legate alle leghe più prestigiose d'Europa.