Quattro squadre in pericolo, soltanto una si salverà: Cagliari, Salernitana, Genoa e Venezia (in rigoroso ordine di classifica) si giocano la permanenza in Serie A in questo finale di campionato. Certo, la matematica non mette al sicuro Spezia e Sampdoria, ma le due liguri (appaiate a quota 33) sono praticamente salve.
Un nuovo miracolo di Nicola?
L’ultimo mese ha clamorosamente rilanciato la Salernitana: tre vittorie di fila, poi il pareggio di ieri sera a Bergamo, contro l’Atalanta, col successo sfumato solo nel finale. 10 punti in quattro giornate, i campani sono passati dall’ultimo posto e in (quasi) completo disarmo ad essere oggi la favorita principale per la salvezza. Sì, perché anche il calendario sorride agli uomini di Nicola che potrebbe bissare il miracolo di qualche anno fa alla guida del Crotone. La Salernitana è terzultima con 26 punti, a -2 dal Cagliari ma con una partita in meno: giovedì affronterà il Venezia, ultimo in classifica, e in caso di successo scavalcherebbe i sardi proprio alla vigilia dell’attesissimo scontro diretto, ancora all’Arechi, di domenica pomeriggio. I granata poi chiuderanno con Empoli (fuori) e Udinese (in casa), due squadre che non hanno più nulla da chiedere al campionato.
Il Cagliari in crisi nera
Per contro, il Cagliari è in crisi nerissima: sette sconfitte nelle ultime otto hanno determinato l’esonero di Mazzarri, Agostini cercherà di cogliere la salvezza ma il calendario non è semplice: Salernitana, Inter (in lotta per lo scudetto) e Venezia all’ultima giornata (molto dipenderà se i lagunari saranno ancora in corsa a quel punto).
A 25 punti c’è il Genoa di Blessin che con la sconfitta nel derby ha visto ridursi di molto le chance di permanenza: anche per i rossoblu il calendario è sfavorevole, Juve e Bologna in casa, Napoli fuori. Infine il Venezia, ultimo a quota 22: i lagunari potrebbero rilanciarsi solo in caso di vittoria a Salerno che consentirebbe loro di portarsi a -3 dal Cagliari (con scontro diretto in casa all’ultima giornata). In mezzo le sfide contro Bologna (in laguna) e Roma (fuori): si può ancora sognare.

Brando Guidacci
Appassionato fin dalla giovinezza delle emozionanti sfide della Liga e della Premier League, ho sempre avuto un occhio di riguardo per il calcio europeo. Questa passione non solo mi ha portato a seguire con fervore ogni partita, ma mi ha anche ispirato a fondare e dirigere "Tuttocalcioestero", una piattaforma dedicata agli amanti del calcio di tutto il mondo. Attraverso questo progetto, ho avuto l'opportunità di condividere e discutere le ultime notizie, le analisi tattiche e le curiosità legate alle leghe più prestigiose d'Europa.