Arriva il terzo esonero in Serie A: dopo i licenziamenti di Paulo Sousa e Paolo Zanetti, rimpiazzati da Pippo Inzaghi e Aurelio Andreazzoli alla guida di Salernitana e Empoli, stavolta tocca ad Andrea Sottil. L’Udinese non ha ancora ufficializzato l’esonero ma la famiglia Pozzo ha ormai deciso per il cambio in panchina dopo un inizio di campionato decisamente sotto le aspettative.
I numeri da brivido dell’Udinese
Sottil era stato scelto alla guida dell’Udinese nell’estate del 2022, cominciando la sua avventura con ottimi risultati e un gioco davvero piacevole. Il 2023 è stato però da incubo: l’Udinese è crollata nella seconda parte dello scorso campionato e non è riuscita ad invertire la tendenza in queste prime 9 giornate. Ieri sera non è bastato il rigore di Thauvin ad inizio ripresa per conquistare contro il Lecce, in casa, il primo successo stagionale: il gol di Piccoli nel finale ha fissato il punteggio finale sull’1-1 e sentenziato Sottil.
L’Udinese, come detto, non ha ancora vinto in questo campionato, ha totalizzato 6 punti (frutto di altrettanti pareggi e 3 sconfitte) ed è terzultima in classifica, peggio hanno fatto soltanto Salernitana e Cagliari. I friulani hanno inoltre il peggior attacco in assoluto con appena 5 gol all’attivo. Il rendimento è ancora più preoccupante, come detto, se si guarda all’intero anno solare: sono appena 5 le vittorie conquistate, due delle quali contro la Sampdoria e una contro la Cremonese, squadre poi retrocesse in Serie B.
Chi al suo posto?
L’esonero di Sottil verrà ufficializzato a breve e dovrebbe essere annunciato anche il ritorno di Gabriele Cioffi. Il tecnico toscano ha già guidato l’Udinese nella seconda metà di stagione nel 2021-22, quando subentrò a Gotti (di cui era vice), chiudendo poi al 12esimo posto. Fu chiamato per la stagione successiva alla guida del Verona, finendo per essere esonerato dopo 9 partite (con una vittoria e cinque punti all’attivo).
Alfonso Grembiule
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