C’è fermento al Manchester United: il cambio in panchina, con Rangnick al posto di Solskjaer, non ha portato grosse novità in termini di risultati e prestazioni dei “red devils”. Lo 0-1 interno col Wolverhampton oltre a rappresentare la prima sconfitta del tecnico tedesco relega lo United al settimo posto in campionato, a -22 (anche se con due partite in meno) rispetto al City capolista. Inimmaginabile in estate, visti i grandi investimenti sul mercato: Varane e Ronaldo dovevano assicurare un salto di qualità enorme all’Old Trafford, i risultati sono sotto gli occhi di tutti.
La situazione di Ronaldo
Proprio il portoghese è finito sulle prime pagine di alcuni tabloid inglesi (Mirror, Daily Mail, Star Sport…) per il rapporto complicato con Rangnick. Il feeling tra i due non sembra essere sbocciato, le indiscrezioni parlano di una situazione arrivata già ai limiti del sostenibile. Rangnick, d’altronde, nella sua carriera ha sempre privilegiato i giovani e, nonostante le dichiarazioni di facciata, con Ronaldo le cose non sembrano andare per il verso giusto.
Tanto che il cinque volte Pallone d’Oro avrebbe già messo sotto pressione l’a.d. Richard Arnold: nonostante il contratto in scadenza nel 2023, Ronaldo potrebbe chiudere dopo appena una stagione la sua seconda avventura al Manchester United nel caso in cui il club non dovesse far chiarezza sui piani futuri.
La posizione di Rangnick
Sì, perché in teoria Rangnick occupa ad interim la panchina dei “red devils”: il tedesco ex Lipsia a fine stagione andrà a ricoprire la carica di “Senior Football Advisor”, una sorta quindi di supervisore dell’area sportiva dello United, ma non è esclusa una sua conferma come allenatore in caso di buoni risultati. Ronaldo, insomma, ha dato un aut-aut al club che potrebbe avere risvolti inaspettati in estate. Non è un caso che per l’ex Juventus si torna a parlare con insistenza di MLS.
Brando Guidacci
Appassionato fin dalla giovinezza delle emozionanti sfide della Liga e della Premier League, ho sempre avuto un occhio di riguardo per il calcio europeo. Questa passione non solo mi ha portato a seguire con fervore ogni partita, ma mi ha anche ispirato a fondare e dirigere "Tuttocalcioestero", una piattaforma dedicata agli amanti del calcio di tutto il mondo. Attraverso questo progetto, ho avuto l'opportunità di condividere e discutere le ultime notizie, le analisi tattiche e le curiosità legate alle leghe più prestigiose d'Europa.