E’ stato lo stesso Roberto Mancini a togliere qualsiasi dubbio a riguardo: Mateo Retegui sarà convocato per le prossime due partite dell’Italia. Il centravanti sarà quindi disponibile già per la partita di Napoli contro l’Inghilterra, la prima nel girone di qualificazione per Euro 2024.
Le parole di Mancini
La notizia era trapelata qualche giorno fa, Mancini ha confermato tutto in diretta tv su ‘Dazn’: “Lo seguivamo da tempo, è un ragazzo giovane ma che da due anni è titolare nel campionato argentino. Ha caratteristiche che oggi purtroppo ci mancano. Quando si è parlato di questa possibilità pensavamo che lui non volesse venire, invece ha accettato subito e abbiamo deciso di convocarlo”.
Retegui è nato e cresciuto in Argentina (in provincia di Buenos Aires), possiede il passaporto italiano grazie al suo nonno materno, originario di Canicattì. Dopo essere cresciuto nel Boca Juniors (che attualmente ne detiene il cartellino), è stato mandato in prestito a Estudiantes, Talleres e Tigre. Proprio qui è esploso, segnano 29 gol nelle 50 partite che ha disputato dal 2022 ad oggi.
Già titolare?
Ma non è tutto: Retegui potrebbe partire subito titolare. La sfida con l’Inghilterra è in programma il 23 marzo, tra meno di 10 giorni, e il recupero di Raspadori, quello che fino ad oggi era considerato come l’alternativa più credibile a Immobile, è improbabile. L’attaccante del Napoli dovrebbe comunque essere convocato ma è più verosimile vederlo in campo tre giorni dopo, nella sfida contro Malta.
Retegui si giocherà la maglia da titolare con Gnonto, l’unico tra gli attaccanti azzurri ad aver avuto una buona continuità di utilizzo in questa stagione, e Scamacca: il centravanti del West Ham è tornato di recente dall’infortunio ma nelle ultime partite ha accumulato pochissimi minuti in campo e tanta panchina.
Brando Guidacci
Appassionato fin dalla giovinezza delle emozionanti sfide della Liga e della Premier League, ho sempre avuto un occhio di riguardo per il calcio europeo. Questa passione non solo mi ha portato a seguire con fervore ogni partita, ma mi ha anche ispirato a fondare e dirigere "Tuttocalcioestero", una piattaforma dedicata agli amanti del calcio di tutto il mondo. Attraverso questo progetto, ho avuto l'opportunità di condividere e discutere le ultime notizie, le analisi tattiche e le curiosità legate alle leghe più prestigiose d'Europa.