Inter, la retroguardia al centro del progetto: l’esperienza di Demiral per il nuovo corso
L’Inter di Cristian Chivu ha ritrovato ritmo e solidità dopo un avvio incerto, costruendo una serie di risultati utili che l’hanno riportata nelle zone alte della classifica. Il gruppo nerazzurro, capace di mostrare la propria forza offensiva con 17 reti in sei giornate, è però chiamato a ritrovare equilibrio nella fase difensiva, il reparto che nei prossimi mesi subirà una trasformazione profonda. Il contratto in scadenza di giocatori come Acerbi, Darmian e de Vrij rende inevitabile una riflessione strategica da parte della dirigenza.
È in questo contesto che si inserisce l’idea di Giuseppe Marotta di anticipare un’operazione già pianificata per l’estate: l’arrivo di Merih Demiral. Il centrale turco dell’Al Ahli, in uscita dal club saudita e vicino alla scadenza contrattuale, rappresenta un profilo che a Appiano Gentile conoscono bene e che risponde alle caratteristiche richieste dal tecnico romeno: solidità, esperienza internazionale e capacità di adattarsi alla difesa a tre.
Demiral nel mirino: un acquisto d’esperienza con prospettiva
La situazione di Demiral è tornata attuale anche per motivi tecnici. L’ex difensore di Sassuolo, Juventus e Atalanta non rientra più nei piani dell’allenatore Jaissle, che lo ha escluso dagli ultimi impegni di campionato. Una rottura ormai evidente che rende realistico un addio già a gennaio. Per l’Inter, questo significherebbe mettere le mani su un giocatore abituato al calcio italiano e ad alte pressioni competitive, in grado di elevare immediatamente il livello della retroguardia.
Dal punto di vista economico, l’operazione avrebbe costi contenuti rispetto ad altri nomi in lista, come Konaté, Upamecano o Guehi, che restano legati a valutazioni più alte. L’ostacolo principale sarebbe l’ingaggio, da ricalibrare rispetto agli standard europei dopo l’esperienza in Arabia Saudita.
Marotta e Ausilio tracciano la strada: costruire ora per l’Inter del futuro
La strategia nerazzurra appare chiara: anticipare in inverno le mosse che serviranno a blindare il gruppo nella prossima stagione. Marotta e Ausilio intendono evitare il rischio di trovarsi impreparati in estate, puntando su un giocatore che combina maturità e margini di crescita. In una squadra che sta ritrovando fiducia e continuità, l’eventuale innesto di Demiral non sarebbe solo una mossa di mercato, ma un segnale di continuità e visione: costruire oggi la difesa che reggerà l’Inter del domani.

Brando Guidacci
Appassionato fin dalla giovinezza delle emozionanti sfide della Liga e della Premier League, ho sempre avuto un occhio di riguardo per il calcio europeo. Questa passione non solo mi ha portato a seguire con fervore ogni partita, ma mi ha anche ispirato a fondare e dirigere "Tuttocalcioestero", una piattaforma dedicata agli amanti del calcio di tutto il mondo. Attraverso questo progetto, ho avuto l'opportunità di condividere e discutere le ultime notizie, le analisi tattiche e le curiosità legate alle leghe più prestigiose d'Europa.