L’avventura di Leo Messi al PSG sembra essere ormai agli sgoccioli: l’argentino è atteso dalle ultime settimane con la maglia del club parigino, poi sarà addio. Il contratto è in scadenza a fine giugno, ad oggi il rinnovo sembra decisamente improbabile.
Sanzione in arrivo?
Alle polemiche delle scorse settimane si è aggiunto nelle ultime ore un caso che sta facendo discutere. Domenica il PSG è stato battuto in casa dal Lorient, aprendo nuovamente la lotta al titolo (il Marsiglia, secondo, insegue a 5 punti con 5 partite ancora da giocare); la prestazione non è andata giù ai tifosi e all’allenatore, Galtier ha così deciso per una sorta di allenamento “punitivo” nella giornata di lunedì, inizialmente prevista di riposo.
Ebbene, Messi non si è presentato alla seduta extra, volando in Arabia Saudita: con Riad ha accordi commerciali per la promozione della candidatura ad ospitare i Mondiali del 2030. C’è di più: stando ai beninformati, il sette volte Pallone d’Oro sembra non abbia neppure informato l’allenatore e i compagni della sua assenza.
Le voci sul futuro
Il caso è poi esploso definitivamente stamane, con la prima pagina dell’Equipe davvero dura. “L’Imbroglio Messi”, questo il titolo principale del prestigioso quotidiano transalpino che lancia ombre su tutto il biennio che il fuoriclasse ha passato all’ombra della Torre Eiffel.
La scintilla non è mai, d’altronde, sbocciata: Messi spesso non è stato all’altezza della sua fama, non è riuscito a far compiere al PSG il salto di qualità in Champions League e i numeri non sono straordinari. Ed ecco che, allora, le voci su un suo clamoroso ritorno al Barcellona cominciano ad intensifcarsi: non sarà semplice, i catalani devono fare i conti con le rigidissime norme sul tetto salariale imposte dalla Liga, ma i contatti sarebbero già stati avviati. Tanto che al Camp Nou ormai da qualche partita sono tornati i cori “Messi…Messi…”.
Brando Guidacci
Appassionato fin dalla giovinezza delle emozionanti sfide della Liga e della Premier League, ho sempre avuto un occhio di riguardo per il calcio europeo. Questa passione non solo mi ha portato a seguire con fervore ogni partita, ma mi ha anche ispirato a fondare e dirigere "Tuttocalcioestero", una piattaforma dedicata agli amanti del calcio di tutto il mondo. Attraverso questo progetto, ho avuto l'opportunità di condividere e discutere le ultime notizie, le analisi tattiche e le curiosità legate alle leghe più prestigiose d'Europa.