E’ Leo Messi il vincitore del Pallone d’Oro 2023. Ieri sera l’argentino, a Parigi, ha alzato per l’ottava volta in carriera (record assoluto, segue Cristiano Ronaldo a quota 5) il prestitigoso premio di France Football. L’argentino aveva giĂ vinto nel 2009, 2010, 2011, 2012, 2015, 2019 e 2021 e riesce nell’impresa anche a 36 anni e dopo una stagione a livello di club tra le piĂą negative in assoluto: in estate, dopo aver incassato i fischi dei tifosi, ha lasciato proprio Parigi e il PSG per accasarsi all’Inter Miami, in MLS.
La stagione di Messi
In compenso, nel dicembre dello scorso anno è arrivata la vittoria piĂą importante e sospirata della sua carriera, il Mondiale – giocato ad altissimi livelli – con la maglia dell’Argentina. In totale tra club e nazionale ha messo assieme 54 presenze ufficiali, segnando 38 gol e mettendo a referto anche 25 assist. Numeri che lo mettono comunque al riparo dalle immancabili critiche sull’assegnazione del trofeo. Messi ha dedicato la vittoria a Maradona e ringraziato i compagni di nazionale, dimenticando (volutamente) di citare il PSG. L’argentino va così ad arricchire una bacheca straordinaria che, oltre agli otto Palloni d’Oro e al Mondiale, può contare anche su 4 Champions League, 10 campionati spagnoli, 2 campionati francesi, 3 Supercoppe Uefa, 3 Mondiali per Club e 1 Coppa America.
Gli “italiani”
Il podio, come prevedibile, è stato completato da Haaland e MbappĂ©: il norvegese era considerato come il vero antagonista di Messi in questa edizione dopo aver vinto tutto col Manchester City, mentre è il primo podio in carriera per il fuoriclasse francese. Nella top 10 poi figurano, in ordine, i vari De Bruyne, Rodri, Vinicius, Julian Alvarez, Osimhen (il primo “italiano” in lista e posizionamento, ottavo, piĂą alto nella storia per un giocatore del Napoli), Bernardo Silva e Modric. Il campione uscente, Benzema, si è piazzato 16esimo, proprio davanti all’MVP dell’ultima Serie A, Khvicha Kvaratskhelia. Poca gloria per i due rappresentanti dell’Inter: Lautaro Martinez ha chiuso al 20esimo posto, Barella al 27esimo. Anche Kim e Brozovic, che in estate avevano lasciato Napoli e Inter, si sono piazzati fuori dai primi 20.
Brando Guidacci
Appassionato fin dalla giovinezza delle emozionanti sfide della Liga e della Premier League, ho sempre avuto un occhio di riguardo per il calcio europeo. Questa passione non solo mi ha portato a seguire con fervore ogni partita, ma mi ha anche ispirato a fondare e dirigere "Tuttocalcioestero", una piattaforma dedicata agli amanti del calcio di tutto il mondo. Attraverso questo progetto, ho avuto l'opportunitĂ di condividere e discutere le ultime notizie, le analisi tattiche e le curiositĂ legate alle leghe piĂą prestigiose d'Europa.