Il Milan è ancora alla ricerca di un difensore centrale per chiudere la sessione invernale di calciomercato: Pioli ha potuto contare sul rientro anticipato di Gabbia dal prestito al Villarreal ma è un’operazione che non può risultare decisiva per un reparto falcidiato dagli infortuni sin dall’inizio della stagione. Ecco perché c’è da aspettarsi un innesto di qualità in difesa prima del gong di fine mercato.
Le piste su cui lavora Moncada
Sono tanti i nomi che si sono fatti nelle ultime settimane, il Milan oggi ha due candidature forti e tre nomi che sono ancora tenuti in considerazione ma le cui trattative sono ancora difficili da sbloccare: Lenglet, Adarabioyo e Chalobah. Il francese, ad esempio, è in prestito all’Aston Villa dal Barcellona e porterebbe con sé un ingaggio difficilmente sostenibile. Insomma, ci sono troppi aspetti da sistemare in pochi giorni. Per Chalobah, invece, restano i dubbi sulla condizione fisica, determinante per il suo impiego pressoché nullo in stagione al Chelsea.
Chi sono, allora, i favoriti? Moncada riporterebbe volentieri in Italia Kiwior. Il polacco, 23 anni, conosce il nostro campionato per aver militato nello Spezia prima di trasferirsi, a gennaio dello scorso anno, all’Arsenal. I “gunners” hanno sostenuto un grosso investimento (25 milioni di euro) e non aprono al prestito, il Milan deve quindi trovare la chiave di volta soprattutto sulla formula del trasferimento. L’altro nome “caldo” è Brassier: per il francese del Brest, 24 anni, potrebbe essere decisivo il prossimo weekend quando è previsto un blitz della dirigenza rossonera per abbassare le richieste del club transalpino (15 milioni di euro).
Nessun colpo a centrocampo
In mezzo al campo, invece, non dovrebbero arrivare colpi in entrata: l’eliminazione anticipata dalla Coppa d’Africa dell’Algeria restituisce Bennacer a Pioli, anzitempo. Il regista ex Empoli, però, è alle prese con qualche fastidio muscolare, è probabile che il suo ritorno in campo slitti alla partita col Frosinone di inizio febbraio.
Alfonso Grembiule
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