C’è un’unica nota stonata nel Milan che si è rilanciato alla grande nella corsa scudetto dopo il derby vinto contro l’Inter: Zlatan Ibrahimovic. Lo svedese ha saltato il big match di campionato per l’infortunio rimediato durante la sfida contro la Juventus: si è parlato in questi giorni di un’infiammazione al tendine d’Achille, ipotizzando così uno stop di pochi giorni per il campione svedese. Non sarà così.
Fuori anche domenica
Oggi la “Gazzetta dello Sport” ha fatto il punto della situazione, sottolineando che Zlatan continua a svolgere lavoro differenziato in palestra senza però trovare le giuste sensazioni per il rientro. E’ praticamente scontata la sua assenza nei quarti di finale di Coppa Italia (il Milan ospiterà la Lazio a San Siro), probabile che Ibrahomivic salti anche la prossima giornata di campionato: domenica i rossoneri ospiteranno la Sampdoria.
Insomma, si punta ad avere il centravanti ex Manchester United e Barcellona (tra le altre) per il match del 19 febbraio, quando il Milan sarà di scena in trasferta contro la Salernitana, ma la situazione verrà monitorata costantemente e non si escludono tempi di recupero più lunghi.
I risvolti sul mercato
Quasi superfluo sottolineare che l’evolversi della vicenda condizionerà anche le scelte per il Milan del futuro. Ibrahimovic quest’anno ha giocato 19 partite ufficiali, realizzando 8 gol, ma i 40 anni si fanno ovviamente sentire. Il club, tramite le parole di Maldini, ha però preso una posizione chiara: “Sarà lui a dirci fino a quando sarà in grado di andare avanti. C’è un bel rapporto, lui sente di poter continuare in questo momento”.
Importanti anche le parole di Pioli: “La stagione è ancora lunga, sarà una risorsa importante per noi e lo è stato già fino ad oggi facendo crescere tutta la squadra. Purtroppo ora è fermo anche se se sta facendo di tutto per recuperare, ma non sarà mai un peso per noi”.
Alfonso Grembiule
Appassionato fin dalla giovinezza delle emozionanti sfide della Liga e della Premier League, ho sempre avuto un occhio di riguardo per il calcio europeo. Questa passione non solo mi ha portato a seguire con fervore ogni partita, ma mi ha anche ispirato a fondare e dirigere "Tuttocalcioestero", una piattaforma dedicata agli amanti del calcio di tutto il mondo. Attraverso questo progetto, ho avuto l'opportunità di condividere e discutere le ultime notizie, le analisi tattiche e le curiosità legate alle leghe più prestigiose d'Europa.