Il destino di Mike Maignan al Milan è sempre più in bilico. Se fino a qualche mese fa il prolungamento del contratto del portiere francese sembrava una formalità , oggi le certezze si sono sgretolate sotto il peso delle trattative mai decollate e di prestazioni che non hanno convinto del tutto. In via Aldo Rossi il tempo stringe e la società rossonera si trova di fronte a un bivio: proseguire con l’ex Lille oppure virare con decisione verso un nuovo numero uno.
Il Milan ha messo sul piatto un’offerta rivista al ribasso: 4,5 milioni netti a stagione fino al 2028 (forse 2029). Una cifra importante ma inferiore ai 5 milioni più bonus pattuiti inizialmente, e frutto di una riflessione interna innescata dalle incertezze delle ultime settimane. La palla ora passa a Maignan e al suo entourage, con una risposta attesa a breve: o dentro o fuori. Perché lasciar scadere il contratto fino al 2026 significherebbe correre il rischio di perderlo a zero – un lusso che il Milan non può permettersi.
Chevalier: un erede dalla stessa cittĂ
E mentre si attende il verdetto di Maignan, la dirigenza milanista – guidata da Furlani, Ibrahimovic e Moncada – non resta ferma. Sul taccuino degli osservatori rossoneri è cerchiato in rosso il nome di Lucas Chevalier, attuale portiere del Lille. Classe 2001, già nel giro della nazionale maggiore francese, Chevalier ha condiviso lo spogliatoio proprio con Maignan ai tempi del titolo 2020-21. Oggi è un punto fermo per i Dogues e uno dei prospetti più interessanti d’Europa nel suo ruolo.
Il suo contratto con il Lille scade nel 2027, ma le richieste si aggirano tra i 30 e i 40 milioni di euro. Cifra importante, ma coerente con il valore di un portiere giovane, affidabile e già abituato a pressioni da grande piazza. E non è solo il passato in comune con Maignan a farlo sembrare il profilo ideale: personalità , tecnica e margini di crescita lo rendono il candidato più accreditato per raccogliere l’eredità tra i pali rossoneri.
Le alternative: Verbruggen e Carnesecchi
Ma non c’è solo Chevalier. La corsa è aperta e il Milan valuta anche altre soluzioni. Tra queste spicca Bart Verbruggen, gigante olandese (194 cm) del Brighton e titolare della nazionale Oranje. Arrivato in Premier nell’estate 2023 per 20 milioni, oggi il suo valore è salito notevolmente, con club del calibro di Bayern Monaco e Manchester United che hanno giĂ sondato il terreno. La presenza a Milanello del connazionale Tijjani Reijnders potrebbe aiutare in un’eventuale trattativa, ma i costi e la concorrenza rendono l’operazione particolarmente complessa.
Sul fronte italiano resta d’attualitĂ anche Marco Carnesecchi dell’Atalanta. Giovane, affidabile e giĂ testato in Serie A, potrebbe rappresentare una soluzione di continuitĂ per il Diavolo. Anche qui, però, la Dea non farĂ sconti: l’estremo difensore è considerato uno dei pezzi pregiati della rosa bergamasca, e il suo prezzo sarĂ all’altezza.

Brando Guidacci
Appassionato fin dalla giovinezza delle emozionanti sfide della Liga e della Premier League, ho sempre avuto un occhio di riguardo per il calcio europeo. Questa passione non solo mi ha portato a seguire con fervore ogni partita, ma mi ha anche ispirato a fondare e dirigere "Tuttocalcioestero", una piattaforma dedicata agli amanti del calcio di tutto il mondo. Attraverso questo progetto, ho avuto l'opportunitĂ di condividere e discutere le ultime notizie, le analisi tattiche e le curiositĂ legate alle leghe piĂą prestigiose d'Europa.