Il Milan è impegnato su più fronti per costruire un futuro solido e competitivo. La dirigenza di via Aldo Rossi, nonostante i risultati altalenanti sul campo e una qualificazione alla Champions più incerta, sta lavorando senza sosta per blindare alcuni dei suoi pezzi pregiati e costruire una squadra che possa mantenersi competitiva ai massimi livelli. Dai colloqui avviati con Maignan e Theo Hernandez agli avanzamenti per Gabbia e Reijnders, il progetto rossonero procede su una strategia chiara: evitare dolorose partenze a parametro zero e valorizzare i talenti interni.
Maignan: il simbolo della nuova era rossonera
Mike Maignan è diventato ben più di un portiere per il Milan. Dopo l’addio di Donnarumma, è stato proprio il francese a raccoglierne l’eredità, imponendosi come uno dei migliori numeri uno della Serie A. Il suo rendimento ha spinto la società a investire su di lui per il lungo termine, blindando il portiere fino al 2029 con un ritocco verso l’alto dell’ingaggio, che potrebbe arrivare a 5 milioni di euro netti a stagione. Una cifra che confermerebbe l’importanza di Maignan nel progetto milanista, assicurando al numero 16 una prospettiva di carriera da bandiera del club. La volontà è reciproca, e in società si respira ottimismo: la firma, infatti, appare solo questione di tempo.
Theo Hernandez: dal desiderio di crescita a una nuova intesa
Sul fronte di Theo Hernandez, la situazione è più complessa. Il terzino sinistro, da anni pilastro della formazione milanista e spesso con la fascia da capitano al braccio, ambisce a un trattamento contrattuale simile a quello di Rafael Leao, che percepisce 7 milioni netti a stagione. Nei giorni scorsi, un incontro a Madrid tra la dirigenza rossonera e l’agente di Theo, Manuel Garcia Quilon, ha permesso di far avanzare i colloqui, segnale che entrambe le parti puntano a un accordo. Con il contratto attuale in scadenza nel 2026, Theo desidera un prolungamento fino al 2029, e nonostante le iniziali richieste elevate, c’è fiducia in un compromesso che soddisfi entrambe le parti. Per il Milan, il rinnovo di Theo significa assicurarsi un top player a lungo termine, in una posizione chiave.
Gabbia: la scommessa sul talento della casa
Un capitolo positivo è quello di Matteo Gabbia, il difensore cresciuto nel vivaio rossonero, che ha trovato spazio nella rosa dopo un ottimo finale di stagione scorsa. Per Gabbia, ormai nel giro della Nazionale, il Milan ha quasi chiuso l’accordo: il giovane difensore dovrebbe prolungare fino al 2029, con un adeguamento dell’ingaggio oltre i due milioni netti a stagione. Questo rappresenta una forte dimostrazione di fiducia verso un giocatore che, con le sue prestazioni e dedizione, ha dimostrato di poter contribuire alla causa milanista e di meritare un ruolo di rilievo all’interno della rosa.
Reijnders e il centrocampo: il futuro passa dall’olandese
Sotto contratto fino al 2028, Tijjani Reijnders si è guadagnato un posto centrale nello scacchiere rossonero con prestazioni solide sin dal suo arrivo dall’AZ Alkmaar nel 2023. Il Milan è consapevole dell’importanza del centrocampista e sta valutando un adeguamento che potrebbe raddoppiare il suo attuale stipendio di 1,7 milioni netti annui. La trattativa, secondo quanto trapela, non ha urgenza, ma il club vorrebbe evitare interessi indesiderati, soprattutto dal mercato inglese, che potrebbe accendere i riflettori sul giocatore già nella finestra di gennaio.
I possibili addii: aria di cambiamento per Calabria e Florenzi
Mentre la dirigenza lavora su più rinnovi, alcuni contratti si avvicinano alla scadenza senza segnali di prolungamento. Il capitano Davide Calabria e Alessandro Florenzi, entrambi in scadenza a giugno, sembrano destinati a lasciare il Milan. Una scelta che, se confermata, segnerà un momento di svolta per la rosa rossonera, aprendo spazio a nuove soluzioni nel reparto difensivo.
Brando Guidacci
Appassionato fin dalla giovinezza delle emozionanti sfide della Liga e della Premier League, ho sempre avuto un occhio di riguardo per il calcio europeo. Questa passione non solo mi ha portato a seguire con fervore ogni partita, ma mi ha anche ispirato a fondare e dirigere "Tuttocalcioestero", una piattaforma dedicata agli amanti del calcio di tutto il mondo. Attraverso questo progetto, ho avuto l'opportunità di condividere e discutere le ultime notizie, le analisi tattiche e le curiosità legate alle leghe più prestigiose d'Europa.