Il Milan non molla Ardon Jashari. Anzi, rilancia. Nonostante le dichiarazioni tranchant provenienti dal Belgio, dove il Club Bruges ha alzato una barriera comunicativa attraverso le voci del suo capitano e del suo allenatore, in via Aldo Rossi continua a filtrare un cauto ottimismo. La trattativa è in piedi da settimane e assume ogni giorno di più i contorni di una vera e propria telenovela estiva. Ma il copione, a detta dei dirigenti milanisti, sembra ormai scritto: il finale dovrebbe parlare rossonero.
Le parole del capitano e il peso della diplomazia
Hans Vanaken, simbolo e bandiera del Bruges, ha scelto di esporsi dopo aver deciso la Supercoppa belga con un gol pesantissimo. Ha usato toni concilianti ma affilati: “Se Jashari vorrà tornare a giocare con noi, lo accoglieremo. Ma solo a certe condizioni: se il Milan lo vuole, deve pagare 40 milioni”. Un messaggio chiaro, che suona come un ultimatum più che un’apertura. Tuttavia, la sua è una presa di posizione che riflette anche una realtà inevitabile: Jashari è fuori dal gruppo da settimane, si allena da solo e ha saltato pure le foto ufficiali. È evidente che qualcosa si è rotto.
Hayen e il reintegro annunciato
Ancor più netto l’intervento del tecnico Nicky Hayen, che ha ribadito pubblicamente il reintegro del giocatore per l’inizio settimana. Una mossa, questa, che potrebbe avere più di una lettura. Potrebbe servire a dimostrare all’esterno che il Bruges non è alle corde, oppure essere l’ennesimo tentativo di riavvicinamento a un giocatore ormai già con la testa altrove. Hayen non ha nascosto l’incertezza: “Nel calcio tutto può cambiare. Spero che si trovi una soluzione presto. Non vi svelo ciò che mi dice la dirigenza, ma so cosa vogliono ottenere dalla sua cessione”.
Il Milan osserva e aspetta: fiducia crescente
Mentre da Bruges si prova a blindare il giocatore, da Milano si osserva con attenzione e si agisce sottotraccia. L’offerta ufficiale è stata recapitata: 32,5 milioni di euro più 6 di bonus. Non i 40 netti richiesti dal club belga, ma comunque una proposta molto vicina al target, considerando anche lo status attuale di Jashari. Il giocatore, del resto, ha già espresso gradimento per la destinazione rossonera e attende sviluppi, forse persino pronto a forzare la mano nei prossimi giorni. In casa Milan si percepisce che la rottura sia ormai insanabile: si lavora ai dettagli, ma si crede che la cessione sia inevitabile.

Brando Guidacci
Appassionato fin dalla giovinezza delle emozionanti sfide della Liga e della Premier League, ho sempre avuto un occhio di riguardo per il calcio europeo. Questa passione non solo mi ha portato a seguire con fervore ogni partita, ma mi ha anche ispirato a fondare e dirigere "Tuttocalcioestero", una piattaforma dedicata agli amanti del calcio di tutto il mondo. Attraverso questo progetto, ho avuto l'opportunità di condividere e discutere le ultime notizie, le analisi tattiche e le curiosità legate alle leghe più prestigiose d'Europa.