Milan, si riflette su Conceiçao: ecco cosa potrebbe accadere già nell’immediato

Brando Guidacci

pronostici calcio oggi 24 settembre 2021

Il Milan è di fronte a un bivio. Dopo il terzo ko consecutivo, il club rossonero sta vivendo momenti di profonda riflessione sul futuro di Sergio Conceição. Il tecnico portoghese, arrivato per risollevare una stagione già complicata, ha ribadito la sua volontà di restare e combattere: “Continuerò a lavorare forte, io sono con la squadra”. Tuttavia, la dirigenza non esclude alcuna ipotesi, considerando l’esonero come una possibilità concreta, mentre mancano undici partite alla fine del campionato e una semifinale di Coppa Italia contro l’Inter da giocare.

Un Milan in crisi, Conceição sotto esame

Il rendimento del Milan con Conceição in panchina non ha rispettato le aspettative: quattro vittorie, due pareggi e quattro sconfitte, con una media punti di 1.40. Un dato che preoccupa, soprattutto se paragonato ai 1.59 punti di media conquistati da Paulo Fonseca nei suoi cinque mesi alla guida del club. L’attuale classifica racconta di un Milan nono con 41 punti dopo 27 giornate, uno dei peggiori rendimenti degli ultimi dieci anni. Soltanto nella stagione 2019-2020 il club fece peggio, con 39 punti nello stesso arco di partite, un campionato iniziato con Marco Giampaolo e proseguito poi con Stefano Pioli.

Lecce-Milan: ultima spiaggia per il tecnico portoghese?

L’appuntamento cruciale sarà sabato, quando i rossoneri affronteranno il Lecce in trasferta. Una partita che assume i contorni di un’ultima spiaggia per Conceição, con la dirigenza pronta a prendere una decisione definitiva sul suo futuro in base al risultato. La curiosità del calendario mette di fronte al Milan proprio Marco Giampaolo, tecnico che nel 2019 durò appena sette giornate sulla panchina milanista. Anche lui, dopo due sconfitte consecutive, si gioca molto in chiave salvezza.

Il dilemma della dirigenza: confermare o cambiare?

Le opzioni sul tavolo sono due: proseguire con Conceição fino a fine stagione e poi avviare una rivoluzione in estate, oppure cambiare subito per tentare di dare una scossa alla squadra e provare una difficile rimonta in campionato. L’obiettivo minimo rimane l’Europa, ma il sesto posto dista sei punti e la classifica si fa sempre più preoccupante.

Brando Guidacci

Brando Guidacci

Appassionato fin dalla giovinezza delle emozionanti sfide della Liga e della Premier League, ho sempre avuto un occhio di riguardo per il calcio europeo. Questa passione non solo mi ha portato a seguire con fervore ogni partita, ma mi ha anche ispirato a fondare e dirigere "Tuttocalcioestero", una piattaforma dedicata agli amanti del calcio di tutto il mondo. Attraverso questo progetto, ho avuto l'opportunità di condividere e discutere le ultime notizie, le analisi tattiche e le curiosità legate alle leghe più prestigiose d'Europa.