L’Inter e la linea croata: Mlacic nel mirino per modellare la difesa del futuro
Negli anni, la connessione tra Inter e Croazia ha prodotto storie di forte identità tecnica e caratteriale: da Kovacic e Brozovic fino a Perisic, tutti giocatori che hanno lasciato una traccia riconoscibile a Milano. In questa tradizione potrebbe inserirsi Branimir Mlacic, classe 2007 dell’Hajduk Spalato, che i nerazzurri stanno seguendo con grande attenzione e per il quale è già stata presentata un’offerta formale.
Si tratta di un profilo che incarna le caratteristiche del difensore moderno: destro di piede, 1,92 metri di fisico e lettura del duello individuale sviluppata. Difende con efficacia, ma sa anche impostare con calma e visione, mostrando tratti che ricordano Bastoni nella costruzione dal basso. La sua crescita in Croazia è stata rapida, tanto da essere ormai un punto di riferimento dell’Hajduk, squadra in cui militano altri ex protagonisti della Serie A come Livaja e Rebic, sotto la direzione tecnica di Rakitic.
Tra prospettiva e convinzione: la sfida di convincere Mlacic
Il percorso verso un’intesa definitiva non è però lineare. Sul fronte personale, l’Inter deve convincere il giocatore e la sua famiglia, ancora non pienamente persuasi dal progetto di crescita proposto. Mlacic, reduce dal rinnovo fino al 2029 con l’Hajduk, è concentrato sul suo sviluppo e pretende un quadro chiaro del ruolo che potrebbe avere nel lungo periodo.
Va ricordato che il difensore ha esordito in stagione contro lo Zira nel ritorno dei playoff di Conference League, dopo essere stato allenato da Gattuso nella scorsa annata senza riuscire a trovare spazio in prima squadra. Adesso è uno dei talenti più monitorati del calcio croato e l’Inter intende muoversi con prudenza ma decisione, immaginando Mlacic come un investimento strategico per la retroguardia del futuro. Se le parti dovessero convergere, si tratterebbe di un’operazione in piena coerenza con la filosofia nerazzurra di formare giovani difensori di prospettiva, in linea con la propria tradizione di solidità e tecnica.
Brando Guidacci
Appassionato fin dalla giovinezza delle emozionanti sfide della Liga e della Premier League, ho sempre avuto un occhio di riguardo per il calcio europeo. Questa passione non solo mi ha portato a seguire con fervore ogni partita, ma mi ha anche ispirato a fondare e dirigere "Tuttocalcioestero", una piattaforma dedicata agli amanti del calcio di tutto il mondo. Attraverso questo progetto, ho avuto l'opportunitĂ di condividere e discutere le ultime notizie, le analisi tattiche e le curiositĂ legate alle leghe piĂą prestigiose d'Europa.
