E’ arrivata la seconda vittoria in campionato per la Roma di Jose Mourinho: il 2-0 al Frosinone ha un’importanza capitale per i giallorossi, reduci dal clamoroso 4-1 rimediato a Marassi dal Genoa che ha scatenato nuovamente le polemiche attorno al nome di Jose Mourinho. Il protoghese, come spesso accaduto nella sua carriera, è presto passato al contrattacco.
“Altri sei mesi per vincere un’altra coppa”
Mourinho è stato intervistato da Federico Buffa e ha tirato fuori gli artigli: “Con la Roma abbiamo giocato due finali di competizioni europee, abbiamo vinto una coppa e mezza. Non era mai accaduto nella storia del club. E ora abbiamo altri sei mesi di tempo per raggiungere un’altra finale e vincerla”.
Il riferimento va ovviamente alla data di scadenza di contratto che lo lega al club capitolino, giugno 2024. Il rapporto con la dirigenza è ai minimi storici, giĂ dopo la finale di Europa League, persa ai rigori col Siviglia, Mourinho sembrava destinato all’addio. E’ rimasto e, dopo i tanti rumors che si sono succeduti in estate, ha ammesso un clamoroso retroscena.
Il no all’Al Hilal
Sì, perchĂ© poco prima della partita col Frosinone, lo “Special One” ha dichiarato: “Durante le vacanze ho ricevuto l’offerta piĂą pazza che un allenatore abbia mai ricevuto nella storia del calcio. E l’ho rifiutata. Per rispetto ai miei giocatori, ai Friedkin e ai tifosi a cui avevo dato giĂ la mia parola”.
Mourinho si riferisce ai 30 milioni di euro netti a stagione che gli sono stati offerti in estate dall’Al Hilal, il club che – per intenderci – durante l’ultima sessione di calciomercato ha ingaggiato i vari Milinkovic-Savic, Neymar e Koulibaly. Mourinho si è comunque tenuto una porta aperta, in estate aveva dichiarato: “Non è un no definitivo”. Insomma, sembra proprio che il portoghese voglia chiudere a giugno, ma con una vittoria, la sua seconda avventura in Italia.

Brando Guidacci
Appassionato fin dalla giovinezza delle emozionanti sfide della Liga e della Premier League, ho sempre avuto un occhio di riguardo per il calcio europeo. Questa passione non solo mi ha portato a seguire con fervore ogni partita, ma mi ha anche ispirato a fondare e dirigere "Tuttocalcioestero", una piattaforma dedicata agli amanti del calcio di tutto il mondo. Attraverso questo progetto, ho avuto l'opportunitĂ di condividere e discutere le ultime notizie, le analisi tattiche e le curiositĂ legate alle leghe piĂą prestigiose d'Europa.