Napoli, Garcia rischia: Tudor il favorito in caso di esonero

I segnali di ripresa sono evaporati inesorabilmente in una serata orribile: il Napoli è caduto in modo inesorabile contro la Fiorentina, Rudi Garcia ha incassato una lezione severa da Italiano dal punto di vista tattico e sono riaffiorate le tensioni nello spogliatoio come dimostra il gesto di Politano al momento della situazione. Insomma, quando arriviamo alla seconda pausa per le nazionali in stagione, la situazione per i campioni d’Italia non è affatto semplice, e non solo per la posizione in classifica di certo deficitaria.

De Laurentiis riflette

La panchina di Garcia è appesa ad un filo. Ieri ci sarebbe stato un incontro tra il tecnico francese e De Laurentiis, si parla di una fiducia a tempo ma il ribaltone potrebbe arrivare già durante questi giorni. Come già accaduto dopo l’addio di Spalletti, i nomi che circolano sui giornali sono già tanti chissà se arriverà una candidatura a sorpresa proprio come è stato il caso di Garcia.

In pole ci sarebbe Igor Tudor, reduce dall’esperienza al Marsiglia e che conosce benissimo il campionato italiano. Gioca con la difesa a 3 ma De Laurentiis ne apprezza il carattere e comunque la mentalità di imporre il proprio gioco come si è visto nelle sue precedenti esperienze in Serie A. Il croato è ambizioso e sa che la chiamata da parte del club campione d’Italia potrebbe essere un’occasione importantissima per la sua carriera.

Il sogno e il nome a sorpresa

Resta poi vivo il sogno Antonio Conte: certo, ci sarebbe sempre il problema economico (il salentino guadagnava 17 milioni di euro netti al Tottenham), così come una poca compatibilità dell’attuale rosa col suo credo tattico. Molto interessante la candidatura di Marcelo Gallardo: aspetta una chiamata dall’Europa dopo aver vinto tutto col River Plate, gioca col 4-3-1-2 ed è un tecnico che basa il suo gioco sul palleggio e sulla manovra.