Kvaratskhelia, Osimhen e Kim sono quelli che solitamente si prendono la copertina: eppure il Napoli dei miracoli di Spalletti si basa sulle prestazioni straordinarie di un altro calciatore che pure aveva cominciato nel peggiore dei modi la sua avventura all’ombra del Vesuvio. Parliamo ovviamente di Stanislav Lobotka, regista e perno dell’undici di Spalletti, elemento divenuto ormai indispensabile e, per il tecnico di Certaldo, insostituibile.
Il nuovo contratto
Lobotka aveva il contratto in scadenza nel giugno del 2024, la trattativa per il rinnovo era ormai partita da qualche mese. Il Napoli, che in precedenza aveva ufficializzato anche un altro prolungamento, quello di Anguissa, l’ha chiusa garantendo allo slovacco un corposo aumento d’ingaggio. Il centrocampista 28enne passa così da 1,6 milioni di euro a stagione ad una base fissa da 2.5 milioni più i soliti bonus, immancabili nei contratti siglati da De Laurentiis. Lobotka ha firmato un contratto valido fino al 2027, il Napoli si è inoltre assicurato un diritto d’opzione per un ulteriore anno. Insomma, l’ex Celta Vigo, arrivato a Napoli nel 2020 in cambio di 20 milioni su consiglio del connazionale Hamsik, potrebbe restare in azzurro almeno fino al 2028, quando avrà quasi 34 anni.
La svolta
Lobotka è oggi imprescindibile per questo Napoli, nessuno lo avrebbe immaginato fino ad un anno e mezzo fa. Le prime due stagioni del classe ’94 sono state da dimenticare: ai problemi fisici (due operazioni per tonsille che lo hanno portato anche ad una forma fisica non perfetta) al rapporto non idilliaco con Gattuso che gli preferiva Demme, Lobotka ha accumulato 29 presenze e appena 1340 minuti in un anno e mezzo. Una situazione da cui sembrava impossibile uscirne, tanto che il giocatore ha di recente confessato di aver pensato a lasciare Napoli. Nell’estate del 2021 è però arrivato Luciano Spalletti e quello che segue ormai è già storia.
Alfonso Grembiule
Appassionato fin dalla giovinezza delle emozionanti sfide della Liga e della Premier League, ho sempre avuto un occhio di riguardo per il calcio europeo. Questa passione non solo mi ha portato a seguire con fervore ogni partita, ma mi ha anche ispirato a fondare e dirigere "Tuttocalcioestero", una piattaforma dedicata agli amanti del calcio di tutto il mondo. Attraverso questo progetto, ho avuto l'opportunità di condividere e discutere le ultime notizie, le analisi tattiche e le curiosità legate alle leghe più prestigiose d'Europa.