La festa scudetto durerà almeno fino al 4 giugno, data dell’ultima partita di campionato contro la Sampdoria, ma le acque in casa Napoli non sono calme. Se sul fronte Spalletti non arrivano novità e i rumors sul suo addio si moltiplicano, è ancora più intricata la questione che riguarda Cristiano Giuntoli, il d.s. dei miracoli, capace di pescare autentici fuoriclasse a prezzi modici e di costruire la squadra che ha stravinto il campionato.

La Juve lo aspetta

Giuntoli, come peraltro Spalletti, ha ancora un altro anno di contratto ma ormai è chiaro che – dopo 8 stagioni all’ombra del Vesuvio – il suo desiderio è provare una nuova esperienza. La Juve lo aspetta, è pronta ad affidarsi a lui per l’inizio di un nuovo ciclo ma la situazione non è esattamente fluida. Sì, perché De Laurentiis oggi continua a fare muro: le dimissioni saranno respinte, l’impressione è che il via libera da parte del presidente partenopeo non sarà semplice da ottenere, soprattutto se si pensa che dall’altra parte della barricata c’è la Juventus.

Potrebbe però essere una mossa controproducente per il Napoli che ha costruito le sue recenti fortune su stagioni pianificate con largo anticipo. Intendiamoci, il lavoro di scouting procede come sempre, ma in quanto a trattative non c’è nulla che bolle in pentola.

I nomi che circolano

Certo, i nomi che circolano sono tanti e molti acquisti dipenderanno anche da eventuali partenze. Nel caso in cui dovesse salutare Kim, ad esempio, De Laurentiis potrebbe decidere di effettuare un grosso investimento su uno dei giovani italiani più promettenti in assoluto, l’atalantino Scalvini. Un altro calciatore della Nazionale, Frattesi, è nel mirino per completare il centrocampo soprattutto se dovesse essere ceduto Zielinski, il cui rinnovo è in alto mare. Occhio anche a Vicario, portiere pronto al salto in una big, e a Koopmeiners, altro pezzo pregiato della rosa dell’Atalanta.