E’ un pressing costante quello che il Napoli sta esercitando sul Sassuolo per prelevare Giacomo Raspadori. Il talentuoso attaccante del club emiliano è finito nel mirino di De Laurentiis e Spalletti: il toscano ha visto partire Mertens ma, per il momento, non è ancora arrivato il sostituto del belga, accasatosi al Galatasaray.
Trattativa dura col Sassuolo
Gli ultimi giorni hanno fatto registrare un sostanziale avvicinamento tra i due club, ma le richieste del Sassuolo continuano ad essere considerate troppo alte. Carnevali, a.d. dei neroverdi, chiede 40 milioni di euro senza contropartite tecniche, De Laurentiis si è spinto fino a 30 milioni più bonus. O, secondo le ultime notizie del ‘Corriere dello Sport’, 28 milioni più il cartellino di Ounas. Come detto, però, il Sassuolo non sembra interessato a inserire giocatori nella trattativa.
In giornata, comunque, ci sarà un incontro che molti già reputano decisivo: gli emiliani potrebbero scendere a 38 milioni ed accettare una modalità di pagamento alternativa dal “tutto e subito” (si parla di un prestito con obbligo di riscatto), Giuntoli potrebbe aggiungere qualche bonus per far lievitare ulteriormente la cifra proposta dai partenopei che, però, lato cash non sembrano intenzionati a fare passi in avanti.
Il ruolo del procuratore
Insomma, gli spiragli ci sono ma per la chiusura sarà importante anche una forzatura di Raspadori. In questo senso, va registrato il forcing del procuratore dell’attaccante, Tullio Tinti, che oltre a manifestare la volontà del classe 2000 di trasferirsi al Napoli, ha anche “minacciato” il Sassuolo: “Se lo valutate 40 milioni di euro allora va alzato, e di molto, l’ingaggio attuale che è di 700mila euro l’anno”, questo il succo del discorso di Tinti.
In realtà, Carnevali sembra già aver messo in preventivo la cessione di “Jack” Raspadori: il Sassuolo ora è in pole per Pinamonti, attaccante in uscita dall’Inter e richiesto da mezza Serie A.

Brando Guidacci
Appassionato fin dalla giovinezza delle emozionanti sfide della Liga e della Premier League, ho sempre avuto un occhio di riguardo per il calcio europeo. Questa passione non solo mi ha portato a seguire con fervore ogni partita, ma mi ha anche ispirato a fondare e dirigere "Tuttocalcioestero", una piattaforma dedicata agli amanti del calcio di tutto il mondo. Attraverso questo progetto, ho avuto l'opportunità di condividere e discutere le ultime notizie, le analisi tattiche e le curiosità legate alle leghe più prestigiose d'Europa.