Non solo Joao Pedro: anche Luiz Felipe potrebbe giocare per l’Italia

Brando Guidacci

Luiz Felipe

L’Italia vuole correre ai ripari: lo scivolone nel gruppo di qualificazione ha portato la Nazionale di Mancini a doversi giocare l’accesso ai Mondiali tramite i playoff, in programma a marzo. L’incubo di una nuova eliminazione dopo quella di quattro anni fa è, inutile nasconderlo, concreto e il c.t. non vuole lasciare nulla d’intentato.

I problemi in attacco e le prospettive in difesa

E’ palese che il vero problema dell’Italia campione d’Europa sia il gol. E’ per questo motivo che da qualche giorno si parla con insistenza di una possibile convocazione di Joao Pedro, brasiliano del Cagliari e da anni, stabilmente, in doppia cifra in Serie A. L’attaccante “verdeoro” è sposato con una ragazza siciliana e non ci sarebbero quindi troppe difficoltĂ  nel processo di nazionalizzazione.

Ma Joao Pedro non è il solo “obiettivo” di Mancini e della FIGC: nel mirino ci sono anche due giovani difensori che stanno facendo bene nel nostro campionato. Il primo è il romanista Ibanez, 23 anni, che però ha appena ricevuto una preconvocazione dal Brasile. Poco male, probabilmente il c.t. ha rivolto le attenzioni soprattutto su Luiz Felipe che, quindi, seguirebbe le orme recenti di Jorginho, Emerson Palmieri e Toloi.

GiĂ  convocato in Under 21

Il difensore della Lazio ha il doppio passaporto, viste le origini italiani di entrambi i suoi genitori. Luiz Felipe in passato era giĂ  stato convocato da Di Biagio per l’Under 21, ma declinò all’ultimo perchĂ© sperava in una convocazione del Brasile alle Olimpiadi. Coi “verdeoro” conta un paio di presenze con l’Under 20, dettaglio che ovviamente non impedirebbe una convocazione per l’Italia.

Saranno così decisive le prossime settimane: Luiz Felipe attende segnali dal c.t. del Brasile, Tite, che finora non sono mai arrivati. Mancini, dal suo canto, potrebbe decidere di chiamare sia lui che Joao Pedro per un raduno a fine gennaio e convincerli, contestualmente, di accettare definitivamente la causa azzurra.

Brando Guidacci

Brando Guidacci

Appassionato fin dalla giovinezza delle emozionanti sfide della Liga e della Premier League, ho sempre avuto un occhio di riguardo per il calcio europeo. Questa passione non solo mi ha portato a seguire con fervore ogni partita, ma mi ha anche ispirato a fondare e dirigere "Tuttocalcioestero", una piattaforma dedicata agli amanti del calcio di tutto il mondo. Attraverso questo progetto, ho avuto l'opportunitĂ  di condividere e discutere le ultime notizie, le analisi tattiche e le curiositĂ  legate alle leghe piĂą prestigiose d'Europa.