Era ormai un segreto di Pulcinella, anche se in molti speravano nel solito “coup de theatre” del presidente De Laurentiis: Luciano Spalletti non sarà l’allenatore del Napoli nella prossima stagione.
Le parole di De Laurentiis
L’epilogo era nell’aria, lo stesso tecnico toscano aveva lasciato più di un indizio nelle ultime settimane. La parola fine al tormentone l’ha messa Aurelio De Laurentiis, ospite ieri sera a ‘Che tempo che fa’. Ecco il passaggio più significativo dell’intervista a Fabio Fazio: “Io vengo dal cinema e quando qualcuno viene da me e mi dice “ho fatto il massimo e vorrei un anno sabbatico anche se ne ho ancora uno di contratto” posso solo ringraziarlo. E’ giusto che faccia ciò che vuole, Spalletti è un uomo libero. E io gli auguro il meglio”.
Le parole di Spalletti
Una volta rotto il ghiaccio, non potevano tardare le parole di Spalletti che, puntuali, sono arrivate oggi. Durante la cerimonia del Premio Nazionale “MCL – Inside the sport”, che si è svolta al Museo di Coverciano, il tecnico fresco campione d’Italia ha confermato tutto: “Ho comunicato questa mia scelta al presidente durante la famosa cena di Chiaia, tutto era definito ma per rispetto doveva essere il club a comunicarla per primo. Alcune volte per troppo amore si lascia e così è in questo caso. Mi sono chiesto se sarei riuscito a dare nuovamente tutto alla città e al Napoli, tutto quello che merita, e mi sono risposto che no. Non cambierò idea. A De Laurentiis ho detto che sono stanco e che vorrei un anno sabbatico, non allenerò né il Napoli né un’altra squadra. Mi mancherà tutto del Napoli ma non tornerò sui miei passi”.
Si apre così ufficialmente la caccia al successore: Luis Enrique sembra il preferito di De Laurentiis, il piano B è invece Italiano.
Brando Guidacci
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