La Lazio ha annunciato ufficialmente l’arrivo del suo nuovo allenatore: Igor Tudor. Il tecnico croato è atterrato nel pomeriggio presso l’aeroporto di Fiumicino a Roma, pronto per assumere il suo ruolo alla guida della squadra biancoceleste. Accompagnato dallo staff della Lazio, Tudor si è recato direttamente al centro sportivo di Formello per firmare il contratto che lo legheràa al club fino al 2025, con un’opzione per estendere fino al 2026.
Il momento della Lazio
Il comunicato ufficiale del club recita: “La S.S. Lazio rende noto che Igor Tudor, a decorrere dalla data odierna, assume il ruolo di responsabile della prima squadra”. Il suo primo allenamento è programmato per mercoledì, con una doppia sessione di lavoro che si ripeterà anche il giorno successivo. Il debutto in panchina avverrà al ritorno del campionato, con una sfida impegnativa contro la Juventus.
Tudor eredita la squadra dopo la vittoria ottenuta contro il Frosinone, con in panchina il vice Martusciello al posto del dimissionario Sarri. Il nuovo allenatore sarà subito messo alla prova con un calendario impegnativo, che include una serie di partite cruciali. Il 30 marzo la Lazio affronterà la Juventus in campionato, seguita dal confronto in Coppa Italia il 2 aprile, sempre contro i bianconeri, e infine il derby del 7 aprile contro la Roma.
Questo non è il primo incrocio tra Tudor e Sarri: nel 2020, Tudor è stato collaboratore di Pirlo a Torino, quando quest’ultimo ha preso il posto di Sarri. Nonostante la predilezione per la difesa a tre, Tudor potrebbe optare per mantenere il modulo a quattro, almeno inizialmente, rimandando eventuali cambiamenti alla prossima stagione.
La Lazio, va ricordato, in campionato è all’ottavo posto in coabitazione con la Fiorentina (che però ha una partita in meno), a -2 dal Napoli, a -4 dall’Atalanta e soprattutto a -8 dal quinto posto occupato dalla Roma che quest’anno potrebbe vale l’accesso alla Champions League.
Alfonso Grembiule
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