La trattativa tra Napoli e Galatasaray per Victor Osimhen sembrava a un passo dalla chiusura: una valutazione definita, intorno ai 75 milioni di euro, e una bozza di intesa tra le parti. Ma quando tutto pareva apparecchiato, qualcosa si è inceppato. Il club turco, dopo i primi entusiasmi, ha iniziato a esitare. Problemi nel garantire coperture economiche, dettagli da chiarire sui bonus, una trattativa che improvvisamente ha perso quota.
Ed è in quel vuoto che si è infilato il Liverpool, con il tempismo di chi ha giĂ visto abbastanza per muoversi. Secondo Sky Sports, il club inglese sta osservando con grande attenzione i segnali provenienti dall’Italia e dalla Turchia, pronto a inserirsi con decisione. L’operazione, complessa ma non impossibile, potrebbe diventare una prioritĂ per il nuovo ciclo targato Arne Slot.
Il budget non manca. Dopo la drammatica scomparsa di Diogo Jota – che ha scosso profondamente l’ambiente e lasciato un vuoto tecnico evidente – il Liverpool si è trovato a dover rivedere i piani offensivi. L’obiettivo primario era Alexander Isak del Newcastle, ma la richiesta da 120 milioni dei Magpies ha imposto una frenata brusca. E così, Osimhen è risalito vertiginosamente nella lista.
L’asse Napoli-Liverpool: intrecci e contropartite
Non è la prima volta che le strade di Liverpool e Napoli si incrociano. Già nelle scorse settimane c’era stato un timido sondaggio da parte del club partenopeo per Darwin Núñez, centravanti uruguagio dal rendimento altalenante ma ancora valutato con grande interesse dal presidente De Laurentiis. Uno scambio alla pari, Osimhen per Núñez, è uno scenario che – almeno a livello teorico – comincia a serpeggiare nei corridoi del mercato. Una soluzione creativa per evitare di mobilitare 75 milioni in un’unica soluzione, agevolando una transazione con minore esposizione economica.
La partita è tutt’altro che chiusa. De Laurentiis, impegnato su più fronti per rifondare il Napoli dopo una stagione travagliata, ha già piazzato due colpi a effetto: Kevin De Bruyne, acquistato a sorpresa, e Lorenzo Lucca, centravanti ex Udinese. Resta da vedere se l’idea Grealish – suggestione inglese che divide in due la dirigenza – prenderà corpo. Ma ora il capitolo Osimhen reclama priorità assoluta.
Il Galatasaray vacilla, la Premier chiama
A Istanbul la sensazione è chiara: la fiducia iniziale si sta sgretolando. Il Galatasaray fatica a chiudere il cerchio, mancano certezze sulle garanzie bancarie, e il Napoli inizia a spazientirsi. Non è la prima volta che De Laurentiis si ritrova a gestire una trattativa incagliata. E non è la prima volta che un attore terzo, più forte economicamente, entra in scena e stravolge i piani.

Brando Guidacci
Appassionato fin dalla giovinezza delle emozionanti sfide della Liga e della Premier League, ho sempre avuto un occhio di riguardo per il calcio europeo. Questa passione non solo mi ha portato a seguire con fervore ogni partita, ma mi ha anche ispirato a fondare e dirigere "Tuttocalcioestero", una piattaforma dedicata agli amanti del calcio di tutto il mondo. Attraverso questo progetto, ho avuto l'opportunitĂ di condividere e discutere le ultime notizie, le analisi tattiche e le curiositĂ legate alle leghe piĂą prestigiose d'Europa.