Sono arrivate le parole di Aurelio De Laurentiis a spegnere (forse) definitivamente il caso Osimhen: “Osimhen resta, ha un contratto di altri due anni, dove dovrebbe andare? I contratti sono da rispettare da entrambe le parti, sono bilaterali. Finché esiste questa bilatelarità e non si pende da nessuna delle due parti si va d’amore e d’accordo. Nel caso di Osimhen la bilateralità esiste sin dall’inizio, quindi state sereni e tranquilli”.
L’incontro con Calenda
Le parole di ieri non sono casuali visto che sono successive all’ennesimo incontro fiume con Roberto Calenda, agente del centravanti nigeriano. L’impressione e le indiscrezioni suggeriscono che l’accordo è stato ormai trovato, a cifre decisamente alte per gli standard del Napoli e che ben testimoniano quanto i partenopei tengano al loro condottiero in campo.
Osimhen oggi guadagna 4,5 milioni di euro netti a stagione, il suo contratto – come sottolineato da ADL – scade nel 2025. La prima proposta del Napoli si era fermata ad un ingaggio da 7 milioni di euro, scadenza 2027, clausola rescissoria da 180 milioni e diritti d’immagine che sarebbero passati in mano al calciatore. La trattativa è stata lunga e tortuosa ma sembra sia arrivato l’accordo.
Il nuovo contratto di Osimhen
Osimhen dovrebbe firmare un nuovo contratto con scadenza nel 2027. L’ingaggio salirà a ben 10 milioni di euro a stagione ma questa cifra comprenderà sia i bonus che i diritti d’immagine. La vera novità riguarda la doppia clausola rescissoria: una, con cifre più contenute (tra i 120 e i 150 milioni di euro) riguarderà soltanto i club europei. L’altra, attorno ai 200 milioni, sarà invece “riservata” ai club della Saudi League. Una risposta, ovviamente, all’assalto dell’Al Hilal che ha fatto vacillare sia il Napoli che l’ex Lille cui era stato prospettato un triennale da 40 milioni + bonus a stagione.
Brando Guidacci
Appassionato fin dalla giovinezza delle emozionanti sfide della Liga e della Premier League, ho sempre avuto un occhio di riguardo per il calcio europeo. Questa passione non solo mi ha portato a seguire con fervore ogni partita, ma mi ha anche ispirato a fondare e dirigere "Tuttocalcioestero", una piattaforma dedicata agli amanti del calcio di tutto il mondo. Attraverso questo progetto, ho avuto l'opportunità di condividere e discutere le ultime notizie, le analisi tattiche e le curiosità legate alle leghe più prestigiose d'Europa.