Pallone d’Oro, anche Kvaratshelia e Osimhen tra i 30 finalisti

Brando Guidacci

Kvaratskhelia 

Sono quattro i rappresentanti della nostra Serie A nella lista dei 30 finalisti del Pallone d’Oro 2023. France Football ieri ha pubblicato la lista, ufficializzando anche la data del 30 ottobre, quando verrĂ  assegnato il premio. Vale la pena ricordare che votano capitani e allenatori delle prime 100 nazionali del Ranking Fifa oltre ai giornalisti del periodico francese.

Fuori Ronaldo

Karim Benzema è il campione uscente, trionfò 12 mesi fa davanti a ManĂ© (ora assente) e Kevin De Bruyne. Il franco-algerino è nel frattempo passato all’Al Ittihad ed è uno dei tre giocatori a militare in un club extra-europeo, assieme a Bounou, il portiere del Marocco semifinalista ai Mondiali passato dal Siviglia all’Al Hilal, e ovviamente Leo Messi, accasatosi all’Inter Miami. 

L’argentino è il favorito: l’ottavo Pallone d’Oro è possibile, dopo aver finalmente vinto la Coppa del Mondo con la sua Argentina e dopo l’edizione 2022 in cui non era neppure stato inserito tra i 30 candidati. Lo stesso destino è toccato stavolta al suo alter ego, Cristiano Ronaldo: il portoghese vi era stato inserito ininterrottamente dal 2004.

L’unico a poter pensare di strappare il trofeo a Messi è Erling Haaland, bomber del Manchester City capace di vincere la sua prima Champions League e di chiudere un fantastico “trouble”. La Norvegia, peraltro, può contare anche sulla presenza di Odegaard, fatto singolare se si pensa che invece il Brasile sia presente con un solo candidato, Vinicius Jr.

Gli “italiani”

La Serie A passa dai tre candidati dello scorso anno (Maignan, Leao e Vlahovic) ai quattro (piĂą due) di quest’edizione. Sì, perchĂ© l’Inter può vantare la presenza di Lautaro Martinez e Barella, trascinatori dei nerazzurri in Champions League, ma anche quella di Onana, passato in estate al Manchester United. Discorso identico per il Napoli: in lizza ci sono Kvaratskhelia e Osimhen, rispettivamente miglior giocatore e capocannoniere dello scorso campionato, ma non va dimenticato Kim Minjae, pilastro dei partenopei in una fantastica stagione che ha riservato il terzo scudetto e l’approdo ai quarti di Champions League.

Brando Guidacci

Brando Guidacci

Appassionato fin dalla giovinezza delle emozionanti sfide della Liga e della Premier League, ho sempre avuto un occhio di riguardo per il calcio europeo. Questa passione non solo mi ha portato a seguire con fervore ogni partita, ma mi ha anche ispirato a fondare e dirigere "Tuttocalcioestero", una piattaforma dedicata agli amanti del calcio di tutto il mondo. Attraverso questo progetto, ho avuto l'opportunitĂ  di condividere e discutere le ultime notizie, le analisi tattiche e le curiositĂ  legate alle leghe piĂą prestigiose d'Europa.