12esimo posto, 49 punti, 48 gol fatti e 43 subiti, appena 11 vittorie in 38 partite, -9 dai playoff: a volte i numeri riescono a rispecchiare fedelmente quanto si vede in campo ed è il caso del Parma, grande delusa del campionato di Serie B. Oggi partono i playoff ma la stagione regolare è stata segnata dal rendimento mediocre dei ducali, sulla carta – ad inizio stagione – tra i favoriti principali per la promozione grazie ad un mercato importante e segnato dagli arrivi di Buffon e Vazquez.
Iachini verso l’addio
Durante la prima metà del campionato, il Parma ha anche cambiato allenatore: Maresca è stato esonerato, il club ha deciso di affidarsi a Beppe Iachini, esperto in promozioni. Il tecnico marchigiano era certo di poter riportare al vertice i gialloblu ma la stagione è stata davvero anonima e ulteriormente rovinata nel finale: tre sconfitte di fila e un pareggio prima della vittoria all’ultima giornata sul campo del Crotone retrocesso. Insomma, non un bel modo per chiudere il campionato.
Iachini non ha ovviamente entusiasmato e il presidente Krause ha già deciso di dargli il benservito. Il Parma ha grosse ambizioni, si fanno almeno due nomi decisamente di prestigio per tentare di riportare i ducali in A la prossima stagione.
Quattro nomi per il futuro
C’è, ad esempio, l’ipotesi Gattuso: il calabrese è fermo dopo l’esonero rimediato a Napoli e dalla prematura fine del rapporto con la Fiorentina, per divergenze sul mercato, durato un paio di settimane. Ancora più affascinante la pista che porta a Roberto De Zerbi: l’ex Sassuolo si appresta, suo malgrado, a lasciare lo Shakhtar Donetsk per le note vicissitudini in Ucraina. Più “low profile”, ma comunque interessanti, le candidature di Paolo Zanetti (artefice della promozione in A del Venezia, lo scorso anno), di Fabio Grosso e di Pippo Inzaghi, reduce dall’esonero a Brescia.

Brando Guidacci
Appassionato fin dalla giovinezza delle emozionanti sfide della Liga e della Premier League, ho sempre avuto un occhio di riguardo per il calcio europeo. Questa passione non solo mi ha portato a seguire con fervore ogni partita, ma mi ha anche ispirato a fondare e dirigere "Tuttocalcioestero", una piattaforma dedicata agli amanti del calcio di tutto il mondo. Attraverso questo progetto, ho avuto l'opportunità di condividere e discutere le ultime notizie, le analisi tattiche e le curiosità legate alle leghe più prestigiose d'Europa.