La Roma sta giocando un’importante partita extra-campo: il rinnovo di Lorenzo Pellegrini è considerato prioritario dal club e da Mourinho. Il portoghese ha speso bellissime parole per il centrocampista, anche Totti proprio ieri lo ha definito un “degno capitano” dei giallorossi. Manca, però, l’ok per il rinnovo contrattuale: l’attuale accordo scade nel giugno 2022, ciò vuol dire che da gennaio il classe ’96 sarà libero di accordarsi con altri club (e le sirene non mancano…).
L’incontro di ieri
Ieri è stato fatto un importante passo in avanti in questo senso: gli agenti di Pellegrini, Giampiero Pocetta e Giovanni Ferro, si sono incontrati con il g.m. della Roma, Tiago Pinto. La riunione è stata definita “positiva”, anche se per trovare l’accordo ci sarà da attendere, probabilmente, ancora qualche settimana, almeno stando a quanto scrive la ‘Gazzetta dello Sport’. D’altronde sono in ballo cifre importanti per il 18 volte nazionale italiano sul quale è sempre vigile l’Inter.
Le cifre della trattativa
Pellegrini vedrà scadere nel prossimo giugno il contratto da 2.3 milioni di euro caratterizzato anche da una clausola rescissoria “appetibile”, da 30 milioni. Il giocatore ha comunque ribadito più volte di dare priorità alla Roma nel caso di grosse offerte da altri club e finora così è stato. Ciò non esclude il fatto che Pellegrini cominci a battere cassa: la richiesta al club è un quadriennale da 4 milioni di euro netti a stagione più bonus, cifre decisamente importanti.
Pinto, dal suo canto, per il momento punta a trovare un accordo su base fissa più bassa, aumentando però la parte riguardante ai bonus, ovviamente legati al rendimento del giocatore e della squadra. Non solo: l’idea è quella di offrire un anno in più di contratto, portando la scadenza al giugno del 2026, e di eliminare definitivamente la tanto discussa clausola rescissoria.
Alfonso Grembiule
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