Nessuno, sia in Francia che in Spagna, ormai lo mette più in dubbio: Kylian Mbappé si appresta a vivere gli ultimi mesi da giocatore del PSG prima di chiudere il tanto sospirato trasferimento al Real Madrid, chiudendo una telenovela ormai stucchevole che va avanti da diversi anni. L’attaccante transalpino è in scadenza di contratto ma dovrebbe aver già comunicato al suo club di non aver intenzione di rinnovare: sullo sfondo, ovviamente, la possibilità di trasferirsi al Bernabeu.
I particolari della trattativa
C’è un particolare che in queste ore è venuto fuori e che rende chiara la volontà dell’ex Monaco, campione del Mondo nel 2018 con la sua nazionale: Mbappé si trasferirà al Real Madrid e rinuncerà automaticamente agli 80 milioni di euro di “bonus fedeltà” che gli erano stati promessi da Al Khelaifi in caso di rinnovo. Soldi che si andavano ad aggiungere al già stratosferico ingaggio da 72 milioni di euro netti a stagione. Mbappé, al netto di un ricco bonus alla firma, in Spagna non si avvicinerà neppure allo stipendio che ancora percepisce ai piedi della Torre Eiffel.
Chi al suo posto?
Insomma, la decisione è stata presa ma non si può certo dire che il PSG sia stato colto di sorpresa, anzi. Come spesso accaduto in passato, il club capitolino sembra voler guardare anche in Italia per trovare un degno sostituto del fuoriclasse classe ’98. In particolare, nel mirino dei francesi ci sarebbero due stelle del nostro campionato, Rafael Leao e Victor Osimhen. Entrambi sono freschi di rinnovo ma, soprattutto nel caso del nigeriano, il fascino del PSG non li lascia indifferenti. Nel caso di Osimhen, peraltro, il PSG potrebbe agevolmente arrivare ai 130 milioni di euro di clausola rescissoria che consentirebbe ai francesi di scavalcare De Laurentiis ed assicurarsi l’attuale Pallone d’Oro africano.
Alfonso Grembiule
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