Vlahovic, la Germania come orizzonte: ambizione e strategia dietro la scelta del serbo
Il progetto personale di Dusan Vlahovic sembra ormai definito: il centravanti serbo guarda con sempre maggiore convinzione alla Bundesliga, dove il modello del Bayern Monaco rappresenta l’approdo più in linea con le sue aspirazioni tecniche e caratteriali. L’idea di misurarsi in un contesto competitivo ma più propenso alla valorizzazione degli attaccanti lo affascina da tempo, tanto da farlo diventare una delle sue priorità nel momento in cui si aprirà la prossima finestra di mercato.
Il legame con la Juventus resta saldo almeno fino a giugno, ma la traiettoria del futuro appare segnata. Per Vlahovic, che non ha nascosto il desiderio di costruire la prossima fase della propria carriera fuori dall’Italia, la Germania rappresenta un ambiente capace di garantire minuti, fiducia e un sistema di gioco che può esaltare le sue doti di potenza e finalizzazione. Pur avendo estimatori anche in Premier League, il centravanti vedrebbe nel club bavarese la sintesi perfetta tra ambizione sportiva e contesto tattico.
Trattativa in evoluzione e dettagli economici
Gli scambi tra il suo entourage e i dirigenti tedeschi non sono episodici. I contatti esistono da tempo, si sono fatti più concreti nelle ultime settimane e dovrebbero riprendere con maggiore intensità una volta chiariti gli scenari legati al futuro bianconero. Si parla di un contratto di quattro o cinque anni con una cifra che oscillerebbe fra gli otto e i nove milioni di euro a stagione, a cui si aggiungerebbero le consuete commissioni legate all’operazione. Numeri da protagonista, coerenti con il valore di un attaccante riconosciuto come uno dei profili più completi della sua generazione.
La posizione della Juventus e la convinzione del giocatore
Da Torino filtra una linea di continuità fino al termine della stagione: come confermato anche da chi conosce bene l’ambiente, la società non si opporrà alla volontà dell’attaccante una volta scaduti gli accordi in essere. La decisione di partire a parametro zero resta quindi una precisa scelta strategica, pensata per garantirgli libertà e margine di trattativa al momento della firma del nuovo contratto. L’esperienza in bianconero, rafforzata da un buon rapporto con Massimiliano Allegri e da una crescita costante, sembra dunque avviarsi verso la conclusione naturale di un percorso che Vlahovic vuole trasformare in rilancio internazionale.

Brando Guidacci
Appassionato fin dalla giovinezza delle emozionanti sfide della Liga e della Premier League, ho sempre avuto un occhio di riguardo per il calcio europeo. Questa passione non solo mi ha portato a seguire con fervore ogni partita, ma mi ha anche ispirato a fondare e dirigere "Tuttocalcioestero", una piattaforma dedicata agli amanti del calcio di tutto il mondo. Attraverso questo progetto, ho avuto l'opportunità di condividere e discutere le ultime notizie, le analisi tattiche e le curiosità legate alle leghe più prestigiose d'Europa.