Soltanto poche ore prima era stata pubblicata una sua intervista in cui assicurava di aver superato i problemi fisici ma che, al tempo stesso, nei mesi scorsi ha pensato anche al ritiro; poi è arrivata la notizia che ha gelato tutto l’ambiente Juventus, Paul Pogba è risultato positivo al testosterone in un controllo antidoping dopo la partita Udinese-Juventus.
La reazione della Juventus
Da parte del giocatore francese non è arrivata ancora alcuna dichiarazione sull’accaduto. La Juventus, dal suo canto, in serata ha emesso uno scarno comunicato in cui annuncia di aver giĂ sospeso Pogba in forma cautelari e che, passaggio importante, si riserva di valutare i prossimi passaggi procedurali. Tradotto: se la positivitĂ di Pogba fosse confermata anche dalle controanalisi, i bianconeri penseranno alla risoluzione contrattuale. In ogni caso, saranno proprio le controanalisi a determinare gli sviluppi della vicenda. Quella della risoluzione contrattuale, nel caso dovesse essere tutto confermato, compresa l’assunzione fraudolenta e non involontaria della sostanza, è uno dei due scenari piĂą probabili.
Il contratto milionario
Sì, perché il massimo della squalifica cui Pogba andrebbe incontro è di ben 4 anni. Considerato che il giocatore ne ha 30 e che arriva da stagioni travagliatissime dal punto di vista fisico e degli infortuni (lo scorso anno ha giocato soltanto 150 minuti), vorrebbe probabilmente dire mettere il punto finale alla sua carriera. A 34 anni sarebbe davvero improbabile rivederlo ad alti livelli.
Vale la pena ricordare un dettaglio non di poco conto: Pogba ha un contratto con la Juventus valido fino al 2026 e con un ingaggio da 10 milioni di euro netti a stagione (bonus compresi): insomma, nel caso in cui la Juve dovesse decidere di rescindere il contratto non è escluso che si possa andare ad una battaglia legale col giocatore che, presumibilmente, farà di tutto per dimostrare la sua buonafede.
Brando Guidacci
Appassionato fin dalla giovinezza delle emozionanti sfide della Liga e della Premier League, ho sempre avuto un occhio di riguardo per il calcio europeo. Questa passione non solo mi ha portato a seguire con fervore ogni partita, ma mi ha anche ispirato a fondare e dirigere "Tuttocalcioestero", una piattaforma dedicata agli amanti del calcio di tutto il mondo. Attraverso questo progetto, ho avuto l'opportunitĂ di condividere e discutere le ultime notizie, le analisi tattiche e le curiositĂ legate alle leghe piĂą prestigiose d'Europa.