A Nyon sono stati definiti i tre percorsi delle 12 nazionali che si giocheranno tramite questi playoff gli ultimi tre posti disponibili nei gironi di Euro 2024. Più in particolare c’era da sorteggiare la quarta partecipante al “percorso A”, tra Finlandia, Ucraina e Islanda. Prima di vedere com’è andata, è importante ricordare che a questi playoff partecipano le migliori quattro squadre delle prime tre divisioni di Nations League 2022-23 che non sono riuscite a qualificarsi direttamente per la fase finale della rassegna continentale. Visto che tra le nazionali di prima divisione l’impresa non è riuscita solo a Polonia e Galles, a loro si è aggiunta per regolamente la migliore delle due vincitrici dei gruppi della Lega D (Estonia), più – appunto – una tra le tre squadre meglio piazzate in Lega B (alla fine dal sorteggio è venuta fuori la Finlandia). Semifinali e finali si disputeranno in gara unica, il 21 e il 26 marzo 2024.
I tre percorsi
Nel percorso A le semifinali vedranno di fronte Polonia-Estonia e Galles-Finlandia, la vincente della prima sfida giocherà la finale in casa. Nel percorso B le sfide saranno invece Israele-Islanda e Bosnia-Ucraina, una di queste ultime due nazionali potrà giocarsi in casa l’accesso a Euro 2024. E, per finire, nel percorso C si ritroveranno di fronte Georgia-Lussemburgo (finale in casa) e Grecia-Kazakistan.
Il pasticcio Kvaratskhelia
Oggi peraltro è stato definitivamente sciolto il dubbio su Khvicha Kvaratskhelia: l’asso del Napoli, miglior giocatore dello scorso campionato, era stato ammonito nell’ultima giornata del girone di qualificazione, contro la Spagna, in una partita praticamente inutile per le due nazionali. Kvara era in diffida ma il team manager georgiano aveva assicurato che un’eventuale ammonizione non avrebbe portato alla squalifica nei playoff. Non è così: Kvaratskhelia salterà per squalifica quella che probabilmente sarà la partita più importante nella storia della nazionale caucasica.
Alfonso Grembiule
Appassionato fin dalla giovinezza delle emozionanti sfide della Liga e della Premier League, ho sempre avuto un occhio di riguardo per il calcio europeo. Questa passione non solo mi ha portato a seguire con fervore ogni partita, ma mi ha anche ispirato a fondare e dirigere "Tuttocalcioestero", una piattaforma dedicata agli amanti del calcio di tutto il mondo. Attraverso questo progetto, ho avuto l'opportunità di condividere e discutere le ultime notizie, le analisi tattiche e le curiosità legate alle leghe più prestigiose d'Europa.
