Ci sono ovviamente altre prioritĂ da tenere in conto nella guerra in Ucraina, ma il conflitto ovviamente sta avendo conseguenze anche sul piano sportivo. Restando in ambito calcistico, UEFA e FIFA hanno giĂ deciso l’esclusione della Russia dai playoff Mondiali 2022: la nazionale di Karpin avrebbe dovuto affrontare la Polonia in semifinale, ma Lewandowski e compagni (come anche le due nazionali impegnate nell’altra semifinale, Svezia e Repubblica Ceca) avevano giĂ chiaramente detto di non voler giocare la partita, neppure in campo neutro.
La richiesta dell’Ucraina
La Rfu, la Federcalcio russa, ha annunciato ricorso presso il TAS di Losanna, la Corte Arbitrale dello Sport, difficile però un nuovo ribaltone. In queste ore, piuttosto, si parla di un altro possibile stravolgimento dei playoff Mondiali. L’Ucraina, come confermato direttamente dalla Fifa, ha chiesto il rinvio della partita che la vede impegnata il 24 marzo a Glasgow, contro la Scozia (che si è detta subito favorevole). Nel caso in cui lo slittamento della partita dovesse essere ufficializzato, è facile prevedere che anche l’altra semifinale tra Austria e Galles verrĂ rinviata.
Restano però problemi dal punto di vista pratico: i playoff (che vedono impegnata anche l’Italia di Mancini) si chiuderanno a fine marzo anche in vista del sorteggio dei gironi della fase finale dei Mondiali, previsto l’1 aprile. Come si organizzerĂ la Fifa?
Mercato riaperto?
Continua poi la diaspora degli stranieri dal campionato russo: gli allenatori tedeschi Gisdol e Farke hanno rescisso il contratto con Lokomotiv Mosca e Krasnodar, ora tocca ai giocatori. Rakitskiy ha salutato lo Zenit, anche l’ex PSG Krichowiak farĂ lo stesso col Krasnodar. La situazione è comunque in divenire e sono tanti i nomi di primo piano (oltre ad altri 4 calciatori ucraini e polacchi) che dovrebbero abbandonare il campionato russo: Claudinho, Wender, Malcom, Douglas Santos, Jhon Cordoba, Claesson, Lovren, Cabella, Moses, Promes e molti altri sudamericani.

Brando Guidacci
Appassionato fin dalla giovinezza delle emozionanti sfide della Liga e della Premier League, ho sempre avuto un occhio di riguardo per il calcio europeo. Questa passione non solo mi ha portato a seguire con fervore ogni partita, ma mi ha anche ispirato a fondare e dirigere "Tuttocalcioestero", una piattaforma dedicata agli amanti del calcio di tutto il mondo. Attraverso questo progetto, ho avuto l'opportunitĂ di condividere e discutere le ultime notizie, le analisi tattiche e le curiositĂ legate alle leghe piĂą prestigiose d'Europa.