Pochettino è il nuovo c.t. degli Stati Uniti

Brando Guidacci

Pochettino è il nuovo c.t. degli Stati Uniti

La notizia è ufficiale: Mauricio Pochettino, tecnico argentino di fama internazionale, è stato nominato commissario tecnico della Nazionale di calcio degli Stati Uniti. L’annuncio, arrivato dalla Federcalcio americana il 10 settembre, segna un passo decisivo per la preparazione della squadra a stelle e strisce in vista dei Mondiali del 2026, che si terranno proprio in Nord America, con gli Stati Uniti, il Canada e il Messico come paesi ospitanti.

Pochettino, classe 1972, prende il posto di Gregg Berhalter, che è stato sollevato dall’incarico a soli 21 mesi dall’inizio del torneo. Il compito per l’ex tecnico di Tottenham e Chelsea non è dei più semplici: preparare una squadra che possa competere al massimo livello in una delle edizioni dei Mondiali più attese di sempre, giocata “in casa”.

Un allenatore di esperienza internazionale

Mauricio Pochettino arriva sulla panchina statunitense con un curriculum di altissimo profilo. L’argentino ha accumulato esperienze in alcuni dei principali campionati europei: in Spagna con l’Espanyol, in Francia con il Paris Saint-Germain (dove ha vinto campionato, coppa e supercoppa), e soprattutto in Inghilterra, dove ha guidato Southampton, Tottenham e Chelsea. La sua capacità di lavorare con giovani talenti e di costruire squadre competitive sarà fondamentale per un progetto di crescita a lungo termine, come quello della Nazionale USA.

L’argentino, con la sua visione tattica e la sua personalità, è il primo allenatore non statunitense a prendere il timone della squadra dal 2016, quando Jurgen Klinsmann concluse il suo mandato. “È un’avventura unica in un Paese unico”, ha dichiarato Pochettino. “L’energia, la passione e la fame di risultati che da sempre caratterizzano questa nazione sono i fattori che mi hanno ispirato a fare questa scelta.”

La connessione con Matt Crocker

Uno degli elementi chiave che ha facilitato l’arrivo di Pochettino è stato il rapporto di fiducia instaurato con Matt Crocker, attuale direttore sportivo della Federcalcio statunitense. I due si conoscono bene dai tempi in cui entrambi lavoravano al Southampton: Pochettino come allenatore della prima squadra e Crocker come responsabile dell’Academy del club inglese. Questa sinergia potrebbe rivelarsi cruciale per lo sviluppo di un progetto tecnico all’altezza delle ambizioni americane.

Verso i Mondiali 2026

Gli Stati Uniti si preparano a vivere un momento storico con i Mondiali del 2026. Essere una delle nazioni ospitanti rappresenta una responsabilità enorme, e le aspettative sono alte. Pochettino, con il suo carisma e la sua abilità di gestire la pressione, avrà il compito di costruire una squadra competitiva, capace di sorprendere sul palcoscenico internazionale. La Nazionale USA, che negli ultimi anni ha mostrato una crescita costante, potrà contare su giovani promesse e su un movimento calcistico in espansione.

La durata del contratto di Pochettino non è stata ancora resa pubblica, ma è chiaro che il progetto punta ai Mondiali del 2026 come obiettivo primario. Il tecnico argentino dovrà plasmare una squadra capace di reggere il confronto con le migliori selezioni del mondo, sfruttando la crescita del calcio negli Stati Uniti e l’entusiasmo di un paese che sogna in grande.

Brando Guidacci

Brando Guidacci

Appassionato fin dalla giovinezza delle emozionanti sfide della Liga e della Premier League, ho sempre avuto un occhio di riguardo per il calcio europeo. Questa passione non solo mi ha portato a seguire con fervore ogni partita, ma mi ha anche ispirato a fondare e dirigere "Tuttocalcioestero", una piattaforma dedicata agli amanti del calcio di tutto il mondo. Attraverso questo progetto, ho avuto l'opportunità di condividere e discutere le ultime notizie, le analisi tattiche e le curiosità legate alle leghe più prestigiose d'Europa.