Pogba, il mistero s’infittisce: torna nel 2023?

Brando Guidacci

Pronostici Calcio di Oggi 28 febbraio 2021

Potrebbero essere più lunghi del previsto i tempi di recupero dell’infortunio occorso a Paul Pogba: in casa Juventus cresce la preoccupazione sullo stato di salute del centrocampista francese, tornato quest’estate in bianconero dopo l’addio del 2016.

Incertezza sul da farsi

Dopo aver disputato un tempo nell’amichevole col Chivas Guadalajara, Pogba si è infortunato durante l’allenamento del giorno successivo. Con un comunicato la Juve ha ufficializzato la lesione del menisco laterale, diagnosi che ha fatto pensare a tempi di recupero “medi”, considerato che si è parlato di un ritorno in campo previsto tra fine settembre e inizio ottobre. Di più: Pogba si sarebbe dovuto operare direttamente negli Stati Uniti ma lì è stato delineato un quadro della situazione ben più preoccupante che allungherebbe, e di molto, le tempistiche.

La Juve e Pogba hanno preferito, così, attendere: il centrocampista transalpino incontrerà altri specialista e vaglierà le differenti opzioni sul tavolo.

Sì, perché si potrebbe decidere per un intervento di meniscectomia che costringerebbe il “polpo” ad uno stop di due mesi, ma sul tavolo c’è anche l’ipotesi della suturazione del menisco. E’ quella, al momento, più indicata per la completa guarigione ma è anche lo scenario peggiore in quanto ai tempi di recupero: in questo caso, infatti, Pogba starebbe fuori dai 4 ai 5 mesi. Tradotto: ritorno in campo nel 2023 e addio Mondiale con la Francia.

Le partite che potrebbe saltare Pogba

Inutile sottolineare che si tratta di una scelta fondamentale, sia per la carriera del calciatore che per la Juve. I bianconeri, in caso di stop prolungato, potrebbero decidere anche di tornare sul mercato. In caso contrario, ovvero di un ritorno tra settembre e ottobre, Pogba potrebbe saltare le prime 7 giornate di campionato e due partite di Champions League. Non esattamente il ritorno alla Juve che aveva sognato.

Brando Guidacci

Brando Guidacci

Appassionato fin dalla giovinezza delle emozionanti sfide della Liga e della Premier League, ho sempre avuto un occhio di riguardo per il calcio europeo. Questa passione non solo mi ha portato a seguire con fervore ogni partita, ma mi ha anche ispirato a fondare e dirigere "Tuttocalcioestero", una piattaforma dedicata agli amanti del calcio di tutto il mondo. Attraverso questo progetto, ho avuto l'opportunità di condividere e discutere le ultime notizie, le analisi tattiche e le curiosità legate alle leghe più prestigiose d'Europa.