Si continua a parlare con insistenza del futuro a breve termine di Leo Messi. L’argentino, reduce dal Mondiale vinto con la sua nazionale ma anche dall’ennesima delusione in Champions League, ha il contratto in scadenza col PSG. Ciò significa che dall’1 luglio uno dei calciatori più forti di sempre potrebbe addirittura essere senza squadra.
Ipotesi esotiche
Non accadrà, ovviamente, anche perché sul tavolo di Messi sono già arrivate diverse offerte. Due , in particolare, significherebbero inevitabilmente l’addio ad una carriera ad alti livelli. Una arriva dall’Al Nassr e sì, è proprio la squadra in cui già milita Cristiano Ronaldo. Gli arabi avrebbero proposto un ingaggio stellare da 400 milioni di euro a stagione, l’ipotesi di vedere Ronaldo e Messi nella stessa squadra a fine carriera è certamente affascinante.
Ma non è l’unica proposta extra-europea che stuzzica Messi: sulle tracce dell’argentino da tempo c’è anche l’Inter Miami, franchigia della MLS che annovera anche David Beckham tra i proprietari. La MLS potrebbe mettere in atto una strategia molto simile a quella che portò proprio l’inglese in America, garantendogli la possibilità di poter gestire una franchigia a fine carriera.
Un ritorno romantico?
Messi, però, vorrebbe giocare almeno un altro paio di stagioni in Europa, se non altro per garantirsi il Pallone d’Oro che oggi viene dato per scontato vista la vittoria nel Mondiale. E’ per questo motivo che un rinnovo col PSG non è da escludere a priori, anzi.
L’ipotesi più romantica riguarda però un clamoroso ritorno a Barcellona. Laporta ha parlato di “debito morale” nei confronti di Leo, il Barça avrebbe la possibilità di offrire un contratto all’altezza, anche biennale, grazie a recenti introiti extra garantiti da sponsor e merhandising per un totale di circa 300 milioni di euro. Il tutto senza dimenticare che Messi potrebbe essere allenato da Xavi, suo ex compagno di squadra nel Barcellona del “sextete”.
Alfonso Grembiule
Appassionato fin dalla giovinezza delle emozionanti sfide della Liga e della Premier League, ho sempre avuto un occhio di riguardo per il calcio europeo. Questa passione non solo mi ha portato a seguire con fervore ogni partita, ma mi ha anche ispirato a fondare e dirigere "Tuttocalcioestero", una piattaforma dedicata agli amanti del calcio di tutto il mondo. Attraverso questo progetto, ho avuto l'opportunità di condividere e discutere le ultime notizie, le analisi tattiche e le curiosità legate alle leghe più prestigiose d'Europa.
