L’ora X si avvicina: domani sera, contro il Liverpool, il Milan potrebbe scrivere una delle pagine più incredibili della sua storia recente. Sì, l’undici di Pioli – nonostante i soli 4 punti in 5 partite (era uno soltanto dopo 4 giornate), potrebbero raggiungere gli ottavi di Champions League. Non sarà semplice perché non basterà soltanto battere il Liverpool (già qualificato) a San Siro, serviranno buone notizie anche da Porto-Atletico Madrid.
Il Milan si qualifica se…
Vale la pena ricordare che il Milan ha disputato gli ottavi di Champions League per l’ultima volta nel 2014, a febbraio sarebbero quindi otto anni. In quell’occasione, i rossoneri furono eliminati dall’Atletico Madrid e proprio i “colchoneros” sono in ballo col “diavolo” per conquistare un posto tra le top 16 d’Europa.
La situazione in classifica è ingarbugliata: Porto 5, Milan e Atletico 4. Insomma, il Milan per passare il turno prima di tutto deve vincere il suo match col Liverpool. Sarà poi necessario che il Porto non batta in casa l’Atletico Madrid. In caso di pareggio, Milan avanti. In caso di vittoria degli spagnoli, entrerà in gioco la differenza reti totale, visto che gli scontri diretti sono in parità per punti e differenza reti. Il Milan è a -2, Simeone a -3. Vuol dire che l’Atletico dovrebbe vincere con un gol di scarto in più rispetto al Milan. Dovesse accadere, si conterebbero i gol totali segnati (5 a 4 per il Milan), quelli in trasferta (3-2) e le vittorie fuori casa (1-1, ma l’Atletico salirebbe a quota 2 con un colpo in Portogallo).
Gli introiti
Oltre al blasone, l’ingresso negli ottavi di Champions League garantirebbe un’ingente iniezione di liquidità per le casse rossonere: 9,6 milioni di euro arriveranno dal bonus Uefa, tra i 3 e i 4 milioni di euro dal botteghino per un’eventuale sfida negli ottavi, poi la quota del market pool che si definisce a fine stagione (tiene conto del rendimento delle 4 italiane) ma che porterebbe il totale ad una ventina di milioni circa in più. Somma che potrebbe essere reinvestita sul mercato: serve un difensore centrale, Milenkovic e Luiz Felipe nel mirino.
Alfonso Grembiule
Appassionato fin dalla giovinezza delle emozionanti sfide della Liga e della Premier League, ho sempre avuto un occhio di riguardo per il calcio europeo. Questa passione non solo mi ha portato a seguire con fervore ogni partita, ma mi ha anche ispirato a fondare e dirigere "Tuttocalcioestero", una piattaforma dedicata agli amanti del calcio di tutto il mondo. Attraverso questo progetto, ho avuto l'opportunità di condividere e discutere le ultime notizie, le analisi tattiche e le curiosità legate alle leghe più prestigiose d'Europa.