L’apertura che non ti aspetti: fino a qualche settimana fa nessuno avrebbe scommesso un centesimo sul rinnovo di contratto tra Adrien Rabiot e la Juventus. La situazione è cambiata, non drasticamente ma di certo molto più invitante per i bianconeri.

Una stagione da top player

C’è un punto da cui partire: dimenticate il Rabiot dei primi tre anni alla Juventus. Il francese quest’anno ha giocato a livelli probabilmente mai toccati in carriera, al di là dell’aspetto realizzativo che è conseguenza delle sue prestazioni. 9 gol in stagione, 7 in campionato, una continuità di rendimento che ha stupito in tanti nell’ambiente Juventus. Rabiot, a quasi 28 anni, ha finalmente dimostrato tutte le sue potenzialità.

Ecco, la Juventus ora vorrebbe trattenerlo a tutti i costi, conscia che mese dopo mese diventa sempre più improbabile rivedere il Pogba che fu. Oggi Rabiot è un punto fermo della squadra di Allegri, i bianconeri per cercare un degno sostituto sanno che dovranno affrontare un grosso investimento. Ed è per questo motivo che, a conti fatti, forse conviene avvicinarsi alle richieste economiche del francese.

L’apertura di Rabiot

Insomma, la Juve ha fatto, o farà presto, un passo avanti ma la novità degli ultimi giorni che è arrivata l’apertura anche di Rabiot e della sua mamma-agente Veronique. L’ex Psg vuole un ingaggio in doppia cifra, oggi guadagna 7 milioni più bonus. Quello stipendio ancora non gli è stato offerto in forma ufficiale ma sa che probabilmente la maxi-offerta arriverà nelle prossime settimane da qualche club di Premier League. Ed è a quella soglia che la Juve vuole avvicinarsi: l’intenzione è di alzare ulteriormente la parte fissa, portandola a 8 milioni (il massimo salariale attuale, lo raggiunge solo Pogba), per poi discutere sui bonus (quantità e modalità). Resta un altro grande ostacolo, la richiesta di 10 milioni di bonus alla firma, ma per ora il primo passo è stato compiuto.