Raspadori e Mancini, i numeri li premiano

Brando Guidacci

raspadori

Certo, l’amarezza per la mancata qualificazione ai Mondiali (per la seconda volta consecutiva) resta, eccome. Ma non si può cambiare il passato ma invece è possibile lavorare per il futuro. Dopo la comprensibile delusione, Roberto Mancini ha avviato un nuovo corso per la sua Italia che ha trovato giĂ  un simbolo in campo: Giacomo Raspadori. Sia Mancini che l’attaccante del Napoli posseggono numeri importanti in azzurro, andiamo a studiarli meglio.

Meglio di Paolo Rossi

Raspadori è stato decisivo per la qualificazione alle Final Four di Nations League: prima la rete decisiva contro l’Inghilterra, bellissima, poi quella da vero opportunista contro l’Ungheria che ha sbloccato il match. Insomma, chissĂ  che l’Italia non abbia finalmente trovato un grande attaccante.

I numeri premiamo Jack: nella storia della Nazionale, solo tre giocatori hanno impiegato meno tempo per raggiungere quota 5 gol. Raspadori ci è riuscito in 663 minuti diluiti in 15 presenze, meglio di lui solo Toni (403′, alla 12esima presenza), Riva (405′, 5 presenze) e Pippo Inzaghi (504′, 11 presenze). Per dire, Paolo Rossi impiegò 1008 minuti per giungere a quota 5. Non solo, Raspadori tra i grandi attaccanti della Nazionale è preceduto solo da Toni e Vieri nei minuti trascorsi prima del primo gol in azzurro (67).

I numeri di Mancini

Mancini non ha nascosto le grandi aspettative sul 22enne: “Se continua così tra due anni sarĂ  devastante”. Ma lo stesso Mancio vanta numeri eccezionali con l’Italia: è arrivato a 34 vittorie (su 55 panchine, il 62%), meglio hanno fatto solo Pozzo (63) e Bearzot (40). I c.t. delle nazionali campioni del Mondo nel 1934-38 e 1982 vantano anche piĂą presenze di tutti (rispettivamente 95 e 88), con la doppia amichevole di novembre contro Austria e Albania, Mancini si piazzerĂ  al terzo posto con 57 panchine, scavalcando Prandelli e Lippi (56).

In quanto a media punti, Mancini ha 2.12 a partita, peggio solo solo Pozzo (2.16) e Sacchi (2.13). Non solo, anche i gol fatti lo fanno sorridono: l’Italia di Mancini ha segnato 113 gol in 55 partite, 2.05 gol a match, dietro Pozzo (2,45 a partita, 233 totali). In quanto a difesa, solo Vicini ha fatto meglio con 0.44 gol subiti a partita: il “Mancio” lo insegue a 0.65, come Cesare Maldini.

Brando Guidacci

Brando Guidacci

Appassionato fin dalla giovinezza delle emozionanti sfide della Liga e della Premier League, ho sempre avuto un occhio di riguardo per il calcio europeo. Questa passione non solo mi ha portato a seguire con fervore ogni partita, ma mi ha anche ispirato a fondare e dirigere "Tuttocalcioestero", una piattaforma dedicata agli amanti del calcio di tutto il mondo. Attraverso questo progetto, ho avuto l'opportunitĂ  di condividere e discutere le ultime notizie, le analisi tattiche e le curiositĂ  legate alle leghe piĂą prestigiose d'Europa.