Inter e continuitĂ : il rinnovo di Carlos Augusto consolida il progetto tecnico
L’Inter è vicina a chiudere un capitolo importante della propria pianificazione interna: il prolungamento del contratto di Carlos Augusto. L’esterno brasiliano, arrivato a Milano con la fama di jolly moderno, è diventato un tassello imprescindibile per due generazioni tecniche diverse, prima sotto Simone Inzaghi e oggi con Cristian Chivu. La società ha rispettato la tabella prevista, puntando a blindare il giocatore entro la fine dell’anno e confermandone la centralità nella rosa.
Il rinnovo in arrivo, che estenderà la scadenza dell’accordo fino a giugno 2030, sarà accompagnato da un adeguamento economico significativo: l’ingaggio salirà dagli attuali 2,2 milioni di euro netti a circa 3 milioni. Un segnale di fiducia e gratificazione per un calciatore che, pur non sempre sotto i riflettori, ha saputo mantenere un rendimento affidabile in diverse fasi della stagione. In termini di gerarchia salariale, il brasiliano raggiungerà profili come Davide Frattesi, superando elementi esperti come Sommer e Darmian.
Un jolly tattico che ha saputo adattarsi alle esigenze
L’apporto di Carlos Augusto è spesso andato oltre i numeri, ma anche le statistiche raccontano un percorso solido: 113 presenze, 12 assist e 5 gol in due anni e mezzo. La sua duttilità tattica gli ha consentito di affrontare ruoli diversi, occupando la corsia sinistra di natura ma adattandosi talvolta anche a destra, quando le emergenze lo hanno richiesto. Chivu lo ha impiegato persino al posto dell’infortunato Dumfries, un esperimento non sempre brillante ma utile per certificare la disponibilità del brasiliano al sacrificio.
Elemento di equilibrio nel tridente difensivo e risorsa per la costruzione dal basso, Carlos Augusto è oggi il decimo calciatore di movimento per minutaggio stagionale, con 841 minuti complessivi. Una presenza costante che conferma la fiducia del club nel suo contributo. Il successo personale del brasiliano passa ora da due obiettivi immediati: continuare a vincere con l’Inter e convincere Ancelotti a inserirlo nel gruppo che volerà al prossimo Mondiale, coronando così l’evoluzione di un profilo rimasto sempre fedele allo spirito nerazzurro.
Brando Guidacci
Appassionato fin dalla giovinezza delle emozionanti sfide della Liga e della Premier League, ho sempre avuto un occhio di riguardo per il calcio europeo. Questa passione non solo mi ha portato a seguire con fervore ogni partita, ma mi ha anche ispirato a fondare e dirigere "Tuttocalcioestero", una piattaforma dedicata agli amanti del calcio di tutto il mondo. Attraverso questo progetto, ho avuto l'opportunitĂ di condividere e discutere le ultime notizie, le analisi tattiche e le curiositĂ legate alle leghe piĂą prestigiose d'Europa.
