Ok, il rinnovo di Leao è andato in archivio, ma il Milan del futuro nascerĂ da un’estate, quella prossima, che si preannuncia caldissima sul fronte del mercato. Sì, perchĂ© ad oggi la stagione non può essere giudicata positiva: ok, la semifinale Champions ha in parte salvato Pioli ma la differenza con l’Inter nella gara d’andata a tratti è sembrata anche imbarazzante. Insomma, il Milan è in piena lotta per entrare nelle prime 4 in campionato, se non ce la farĂ allora i giudizi sulla stagione diventerebbero stranegativi.
I limiti attuali
La stagione ha evidenziato che le ultime scelte di mercato si sono rivelate sbagliate. Alla fine Pioli ha una rosa cortissima e il crollo fisico ne è una dimostrazione. De Ketelaere e Origi sono un po’ il simbolo del fallimento di Maldini e Massara nell’ultimo mercato, ma al di lĂ di quelli che non hanno reso secondo le aspettative ci si aspetta un gran numero di giocatori che saranno accompagnati alla porta.
Chi parte
Si parte da Tatarusanu (non all’altezza del compito di dodicesimo di Maignan) e Mirante e si passa subito a Bakayoko e Dest. Ingaggi alti, impiego vicino allo zero, partenze certe al 100%. Potrebbe partire in caso di una buona offerta anche Ballo-TourĂ©, così come Messias – che non ha mai compiuto il salto di qualitĂ – è destinato a fare le valigie se Maldini dovesse puntare su un nuovo esterno destro d’attacco. Il tutto mentre Adli, sistematicamente ignorato da Pioli, cercherĂ spazio altrove. Da valutare anche il riscatto di Vranckx, nemmeno lui ha convinto nella sua prima stagione a San Siro, così come il futuro di Rebic, reduce da un’annata fallimentare anche a causa dei tanti problemi fisici. Origi ha offerte dalla Turchia, non lascerĂ traccia di sĂ© in maglia rossonera, mentre Ibrahimovic è giunto al capolinea della sua gloriosa carriera. Sì, quasi la metĂ del Milan attuale evaporerĂ nel giro di qualche settimana.
Brando Guidacci
Appassionato fin dalla giovinezza delle emozionanti sfide della Liga e della Premier League, ho sempre avuto un occhio di riguardo per il calcio europeo. Questa passione non solo mi ha portato a seguire con fervore ogni partita, ma mi ha anche ispirato a fondare e dirigere "Tuttocalcioestero", una piattaforma dedicata agli amanti del calcio di tutto il mondo. Attraverso questo progetto, ho avuto l'opportunitĂ di condividere e discutere le ultime notizie, le analisi tattiche e le curiositĂ legate alle leghe piĂą prestigiose d'Europa.