Non c’è solo la questione centravanti a catturare l’attenzione della dirigenza della Roma in questo mese di giugno. Certo, c’è l’urgenza relativa alla ricerca del sostituto di Abraham, fuori fino a 2024 inoltrato, ma soprattutto va rispettato il settlement agreement con la Uefa: tradotto, i giallorossi entro il 30 giugno dovranno generare 30 milioni di euro di plusvalenze per non incorrere in sanzioni.
Due cessioni eccellenti
Una cessione che ormai appare inevitabile è quella di Roger Ibanez: il brasiliano ha un costo residuo a bilancio attorno ai 3 milioni di euro, la Roma spera di vendere il cartellino a circa 20-25 milioni di euro (ci sono diversi club spagnoli e inglesi sulle sue tracce). La partenza di Ibanez darà poi il via libera definitivo all’arrivo di Evan N’Dicka: il difensore francese dell’Eintracht Francoforte arriverà a parametro zero, Pinto per respingere l’inserimento del Milan ha già programmato le visite mediche del centrale, fissandole per il prossimo 15 giugno.
Ma Ibanez non sarà il solo a salutare: è possibile anche la cessione di Leonardo Spinazzola (al suo posto potrebbe arrivare Mazzocchi). Il terzino della Nazionale ha il contratto in scadenza nel 2024 e la sua cessione potrebbe fruttare altre entrate necessarie per rientrare nei parametri imposti dalla Uefa.
Gli altri partenti
Pinto avrà poi il compito, non facile, di piazzare altri esuberi eccellenti, tutti i calciatori che rientreranno dai prestiti. Parliamo dei vari Vina, Reynolds, Kluiver, Villar, Perez e Shomoroudov, calciatori che purtroppo non hanno lasciato il segno in questa stagione e che quindi dall’1 luglio saranno formalmente a disposizione di Mourinho. A proposito dello “Special One”: per generare grosse plusvalenze si è parlato anche delle possibili cessioni di Zalewski o Bove ma il portoghese avrebbe posto il suo veto sulle operazioni. Mourinho, d’altronde, ha lanciato i due giovani in prima squadra e non vorrebbe privarsene in vista della prossima stagione.
Alfonso Grembiule
Appassionato fin dalla giovinezza delle emozionanti sfide della Liga e della Premier League, ho sempre avuto un occhio di riguardo per il calcio europeo. Questa passione non solo mi ha portato a seguire con fervore ogni partita, ma mi ha anche ispirato a fondare e dirigere "Tuttocalcioestero", una piattaforma dedicata agli amanti del calcio di tutto il mondo. Attraverso questo progetto, ho avuto l'opportunità di condividere e discutere le ultime notizie, le analisi tattiche e le curiosità legate alle leghe più prestigiose d'Europa.