La Roma è a un passo dall’annunciare il suo nuovo centravanti: Artem Dovbyk. Il direttore sportivo giallorosso, Florent Ghisolfi, è volato in Spagna per chiudere l’affare, e oggi potrebbe arrivare l’atteso annuncio.
Il viaggio di Ghisolfi a Girona è stato carico di suspense, quasi una missione da agente segreto. Con occhiali scuri e una valigetta piena di documenti, il d.s. giallorosso ha incontrato Dovbyk per cena, e dopo una serie di negoziati intensi, sembra ormai pronto a chiudere la trattativa.
Le cifre dell’accordo
L’accordo per portare Dovbyk nella Capitale è stato raggiunto dopo un serrato confronto sulle cifre. La Roma ha avanzato un’offerta di 32 milioni di euro più 6 di bonus, mentre il Girona ha risposto chiedendo 35 milioni più 5 di bonus. Il compromesso finale dovrebbe attestarsi su 34 milioni di euro fissi, più 4 di bonus. L’attaccante ucraino, che diventerà uno dei trasferimenti più costosi nella storia del club, ha già concordato un quinquennale da 3 milioni di euro a stagione con i giallorossi.
A facilitare l’accordo è stata la volontà dello stesso Dovbyk, che ha scelto di privilegiare l’offerta della Roma rispetto a quella dell’Atletico Madrid.
Abraham in partenza
L’arrivo di Dovbyk implica anche dei cambiamenti nella rosa giallorossa. Tammy Abraham, che dovrebbe cedere il numero 9 all’ucraino, è in trattative avanzate con il Milan. La Roma chiede almeno 25 milioni di euro per l’attaccante inglese, il cui trasferimento potrebbe fornire ulteriori risorse per il mercato. In particolare, i giallorossi puntano a rinforzare la fascia destra con Marc Pubill dell’Almeria e l’ala offensiva brasiliana Wesley Gassova del Corinthians, consigliato da Cafu.
Oltre a Dovbyk, la Roma ha già concluso diverse operazioni importanti, tra cui il riscatto di Angeliño e gli acquisti di Sangaré, Le Fée, Ryan e Dahl. Il club continua a lavorare per completare la rosa in vista del ritiro in Inghilterra.
Brando Guidacci
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