La sconfitta contro il Como è stata una doccia gelata per la Roma, e soprattutto per la famiglia Friedkin, che non ha nascosto la propria rabbia. Dopo un inizio di stagione altalenante e un recente spiraglio di ottimismo con le vittorie contro Lecce e Braga, il brusco stop al “Sinigaglia” ha messo nuovamente in discussione l’intero progetto sportivo. La zona retrocessione dista solo due punti, e il club capitolino è pronto a una vera e propria rivoluzione nel mercato di gennaio. Unica certezza? Claudio Ranieri.
Tensione ai massimi livelli: tutti in discussione
Il match sul Lago di Como è stato emblematico delle difficoltà giallorosse. I due gol subiti nel finale hanno certificato un crollo mentale e tecnico di una squadra che non riesce a trovare continuità . A far rumore, però, è la deludente prestazione dei big: giocatori come Dybala, Ndicka, Hermoso e Dovbyk, che dovrebbero rappresentare il cuore pulsante del progetto, hanno fallito miseramente. Non c’è più spazio per scuse a Trigoria, e la dirigenza è pronta a prendere decisioni drastiche.
“Non esistono intoccabili” è il messaggio lanciato dai Friedkin. La proprietĂ , giĂ protagonista di un investimento di 120 milioni di euro nella scorsa estate, si aspetta molto di piĂą da una rosa che ha tradito le aspettative. Come riportato da Il Messaggero, i Friedkin vogliono calciatori con una mentalitĂ vincente, capaci di rispondere alla pressione e di riportare il club a livelli consoni alla sua storia.
Mercato invernale: addii eccellenti all’orizzonte
Il mercato di gennaio sarĂ decisivo per il futuro della Roma. La rivoluzione in arrivo potrebbe includere cessioni di peso, con l’obiettivo di “salvare il salvabile” e allontanare la squadra dai bassifondi della classifica. Oltre ai nomi giĂ sul tavolo, non si escludono ulteriori sacrifici per costruire una rosa piĂą equilibrata e mentalmente preparata. L’aria che si respira è quella di un reset totale, una mossa che potrebbe aprire le porte a un nuovo ciclo a partire dal prossimo giugno.
Ranieri, il faro nella tempesta
Se c’è un punto fermo in questo momento turbolento, è Claudio Ranieri. Il tecnico romano, tornato a Trigoria con l’intento di riportare stabilità e identità , resta l’unica certezza per la proprietà . Nonostante il pesante ko, Ranieri ha mantenuto un profilo basso, evitando drammi pubblici, ma è chiaro che anche lui si aspetti interventi concreti per invertire la rotta.
Verso un nuovo ciclo: l’incognita estiva
La rivoluzione di gennaio sarà solo un antipasto di ciò che accadrà in estate. Le ambizioni dei Friedkin restano alte, ma sarà cruciale individuare un nuovo allenatore in grado di far ripartire il progetto giallorosso. La parola d’ordine è voltare pagina, con la speranza di aprire finalmente un ciclo vincente.
Brando Guidacci
Appassionato fin dalla giovinezza delle emozionanti sfide della Liga e della Premier League, ho sempre avuto un occhio di riguardo per il calcio europeo. Questa passione non solo mi ha portato a seguire con fervore ogni partita, ma mi ha anche ispirato a fondare e dirigere "Tuttocalcioestero", una piattaforma dedicata agli amanti del calcio di tutto il mondo. Attraverso questo progetto, ho avuto l'opportunitĂ di condividere e discutere le ultime notizie, le analisi tattiche e le curiositĂ legate alle leghe piĂą prestigiose d'Europa.