L’inizio disastroso del Manchester United in Premier League mette sotto i riflettori, per l’ennesima volta, il caso Cristiano Ronaldo. Dopo le vicende estive (ha chiesto la cessione e ha saltato buona parte del precampionato con la squadra per motivi familiari), il portoghese è ritenuto il massimo responsabile della crisi attuale dei “red devils”, fermi a 0 punti dopo due giornate e reduci da due umilianti sconfitte contro Brighton (1-2 in casa) e Brentford (4-0). Ronaldo è partito in panchina all’esordio, è tornato titolare a Brentford, finendo per essere il migliore dei suoi in campo. Ma sono evidenti la frattura con la squadra e le tensioni col nuovo allenatore ten Hag.
Lo United apre alla cessione
Insomma, siamo davvero ai titoli di coda. Il Manchester United non può più gestire la situazione e ha aperto alla cessione: resta da capire se davvero arriverà un’offerta che soddisferà il cinque volte Pallone d’Oro, più che il club di Old Trafford.
Mendes si è già attivato in estate, ricevendo però solo rifiuti dai top club europei: Bayern Monaco, Chelsea, PSG, Barcellona, Atletico Madrid hanno semplicemente detto no. Segno dei tempi, Ronaldo non è più il dominatore di qualche anno fa e porta in dote un ingaggio fantascientifico e complicazioni caratteriali ormai palesi. Il portoghese vuole una squadra di Champions League, anche per questo motivo ha rifiutato 200 milioni per due anni dall’Arabia Saudita.
Chi al suo posto?
In precampionato aveva brillato Martial nel ruolo di centravanti. E’ però certo che lo United torni sul mercato, nell’eventualità di una cessione di CR7: si sono fatti i nomi di Icardi, in uscita dal PSG, di Aubameyang, di Morata, di Cunha (ma l’Atletico Madrid chiede 50 milioni per il brasiliano), addirittura di Jamie Vardy. Il 35enne è una bandiera del Leicester, con la maglia delle “foxes” ha segnato 153 gol ed è ormai un personaggio di culto in Inghilterra.
Brando Guidacci
Appassionato fin dalla giovinezza delle emozionanti sfide della Liga e della Premier League, ho sempre avuto un occhio di riguardo per il calcio europeo. Questa passione non solo mi ha portato a seguire con fervore ogni partita, ma mi ha anche ispirato a fondare e dirigere "Tuttocalcioestero", una piattaforma dedicata agli amanti del calcio di tutto il mondo. Attraverso questo progetto, ho avuto l'opportunità di condividere e discutere le ultime notizie, le analisi tattiche e le curiosità legate alle leghe più prestigiose d'Europa.