Alla fine la “minacciata” intervista con tutte le veritĂ di quanto accaduto nell’ultimo anno e mezzo è arrivata: Cristiano Ronaldo ha parlato ai microfoni di Piers Morgan, un amico giornalista, e ha sparato a zero contro il Manchester United. D’altronde, il portoghese è una sorta di emarginato nel suo attuale club, poco piĂą di un rincalzo: al di lĂ dello stato di forma, va detto che fa una certa impressione vedere il cinque volte Pallone d’Oro perennemente in panchina e praticamente ignorato dal suo allenatore.
Parole al vetriolo contro Ten Hag e Ragnick
Ecco, nei passaggi dell’intervista anticipata oggi dal ‘Sun’ spicca quello relativo proprio a Ten Hag: “Non ha mai mostrato rispetto per me e per questo io non ho rispetto per lui”. Non solo, Ronaldo ha anche attaccato Ralf Ragnick, scelto dallo United nella seconda parte della scorsa stagione: “E’ arrivato un d.s. come allenatore, è stata una sorpresa non solo per me ma per il mondo intero. Quando è arrivato Ragnick non sapevo nemmeno chi fosse, è incomprensibile una scelta del genere: come puoi pensare di essere il capo allo United se non sei neppure un allenatore? Tutti sanno che il club non va nella direzione giusta, lo sa anche Sir Alex. Ed è giusto che i tifosi sappiano la veritĂ ”.
Il problema familiare e i dirigenti
Ronaldo continua: “Per me questo è il periodo piĂą difficile della mia vita, personalmente e professionalmente. So che anche 2-3 dirigenti di alto livello non mi volevano qui, giĂ dalla scorsa stagione. Mi sento tradito, Sir Alex mi chiese di non firmare per il City e gli risposi “Ok boss”. Ho scelto lo United per una questione di cuore ma non doveva finire così la favola. Qui non è cambiato nulla dai tempi di Sir Alex, da quando avevo 22-23 anni. Le strutture sono identiche, anche la palestra, la jacuzzi, i cuochi…In estate sono stato vicino a mia figlia di tre mesi in ospedale e per questo non sono andato in Asia con la squadra. Il club ha dubitato di ciò e ha mostrato grande freddezza”.

Brando Guidacci
Appassionato fin dalla giovinezza delle emozionanti sfide della Liga e della Premier League, ho sempre avuto un occhio di riguardo per il calcio europeo. Questa passione non solo mi ha portato a seguire con fervore ogni partita, ma mi ha anche ispirato a fondare e dirigere "Tuttocalcioestero", una piattaforma dedicata agli amanti del calcio di tutto il mondo. Attraverso questo progetto, ho avuto l'opportunitĂ di condividere e discutere le ultime notizie, le analisi tattiche e le curiositĂ legate alle leghe piĂą prestigiose d'Europa.