Dopo un mercato invernale che ha rivoltato la rosa come un calzino, complice anche il sospiratissimo cambio di proprietà, la Salernitana non ha tempo da perdere: i campani sono ultimi in classifica, a -9 dalla salvezza e con 15 partite da giocare. All’Arechi, lunedì sera, in tanti si aspettavano il primo mattoncino di una rimonta che sarebbe clamorosa: contro lo Spezia, però, è arrivato un 2-2 che non ha smosso più di tanto le acque.
Colantuono sotto esame
E’ anche per questo motivo che domenica per Stefano Colantuono sarà probabilmente l’ultima spiaggia: il tecnico ha sostituito Castori ad inizio campionato ma, vuoi per le numerose assenze vuoi per una rosa oggettivamente inadeguata alla massima serie, è stato capace di incamerare soltanto 8 punti in 14 giornate. Ora c’è consapevolezza di aver allestito un organico quantomeno in grado di lottare per la salvezza ma il tempo stringe.
Domenica pomeriggio la Salernitana sarà di scena a Marassi, contro il Genoa: i rossoblu sono penultimi e distano tre punti in classifica, più che spareggio salvezza sarebbe più opportuno definirlo scontro tra disperate. E, nel caso in cui non dovessero arrivare i tre punti, probabilmente la panchina di Colantuono salterà.
Le parole di Sabatini
Lo ha in qualche modo confermato Walter Sabatini, nuovo d.s. della Salernitana: “Ho convinto il presidente a confermare il tecnico perché ho visto come lavora in settimana e so che la squadra lo segue. Ora però siamo tutti in discussione, allenatore compreso: a Genova sarà lo spartiacque del campionato e Colantuono deve passare la settimana in tranquillità scaricando tutta l’adrenalina in campo”.
Ultima spiaggia che potrebbe riguardare anche un giocatore finito nell’occhio del ciclone. Bonazzoli, autore di 4 gol in stagione, lunedì era in tribuna. Sabatini ha sottolineato: “Non è in sintonia col gruppo, noi siamo in una tempesta e non possiamo occuparci di questioni di tipo caratteriale. E’ un giocatore importante, è un peccato: ma speriamo di poter contare su di lui già dalla prossima partita”.
Brando Guidacci
Appassionato fin dalla giovinezza delle emozionanti sfide della Liga e della Premier League, ho sempre avuto un occhio di riguardo per il calcio europeo. Questa passione non solo mi ha portato a seguire con fervore ogni partita, ma mi ha anche ispirato a fondare e dirigere "Tuttocalcioestero", una piattaforma dedicata agli amanti del calcio di tutto il mondo. Attraverso questo progetto, ho avuto l'opportunità di condividere e discutere le ultime notizie, le analisi tattiche e le curiosità legate alle leghe più prestigiose d'Europa.