La Samp non rialza la testa, anzi: i blucerchiati hanno nuovamente perso in casa, stavolta contro il neopromosso Catanzaro, collezionando la quarta sconfitta di fila a Marassi dove da inizio campionato non ha conquistato neppure un punto. Gli spiefferi su un possibile esonero di Andrea Pirlo erano già insistenti qualche giorno fa, ora la situazione sembra ancora più complicata per l’ex tecnico della Juventus.
Penultimo posto in classifica
Il bottino, d’altronde, parla chiaro: la Sampdoria ha conquistato 5 punti in 8 giornate, grazie alla vittoria all’esordio sul campo della Ternana e ai pareggi in trasferta contro Cremonese e Parma. La situazione in classifica è resa ancora più problematica dai due punti di penalizzazione che spingono i blucerchiati addirittura al penultimo posto, davanti soltanto al Lecco fermo a 1 punto. Insomma, non che la nuova società rappresentata dal duo Radrizzani-Manfredi si aspettasse un campionato subito al vertice e con l’obiettivo della promozione diretta in Serie A, ma di certo le prime 8 giornate di Pirlo lasciano diversi interrogativi sul prosieguo della stagione.
Chi al suo posto?
I mugugni della tifoseria si sono già trasformati in fischi, oggi sembra un vero azzardo la scelta di legarsi a Pirlo fino al giugno del 2025. Per una nuova gestione non sarebbe il massimo cominciare subito con due tecnici a libro paga, è per questo che a Pirlo verrà concessa qualche altra settimana: la trasferta di Ascoli, in questo senso, potrebbe già decidere molto.
Su chi punterebbe la Sampdoria se dovesse decidere di esonerare Pirlo? I nomi sono due, stando a quanto scrive oggi ‘Il Secolo XIX’: Pippo Inzaghi e Beppe Iachini. Il primo è rimasto senza squadra dopo la mancata iscrizione al campionato di Serie B della Reggina, Iachini invece ha già guidato la Sampdoria in passato, conquistato anche una promozione in Serie A, nel 2012.
Alfonso Alfano
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