Si è parlato poco di Europa League e tanto di campionato, soprattutto di quanto successo nello scorso week-end, nella conferenza stampa della vigilia di Galatasaray-Lazio. Maurizio Sarri ha usato parole al veleno per commentare le due giornate di squalifica che il giudice sportivo gli ha comminato dopo il battibecco con Salemaekers alla fine di Milan-Lazio.
“Bestemmie? Non è affatto vero”
Più in particolare, l’ex tecnico del Napoli ha contestato le motivazioni della squalifica: una giornata è dovuta al comportamento minaccioso tenuto verso il giocatore del Milan, la seconda per blasfemia nel tunnel che porta agli spogliatoi.
Sarri non usa giri di parole: “Minacce a Saelemekers? Gli ho solo detto che doveva portare rispetto. A trenta metri di distanza c’era un altro calciatore del Milan (Ibrahimovic, ndr) che ha preso per il collo Leiva e nessuno ha detto nulla, non c’è stato alcun provvedimento. Eppure penso sia qualcosa di molto peggio. Le bestemmie nel tunnel? Non è assolutamente vero e ci sono diversi testimoni. All’arbitro, nel tunnel, ho solo detto che ha consentito ad un ragazzino che mi prendesse per il c..o per un quarto d’ora, senza che nessuno facesse qualcosa a riguardo. E che alla fine ha espulso me”.
Sarri ha poi aggiunto: “Voglio ristabilire la verità ed è per questo motivo che sto valutando coi miei avvocati se adire le vie legali”. Intanto, la Lazio ha già annunciato ricorso per ridurre la squalifica del suo allenatore.
La sfida di Europa League
E’ passato quasi in secondo piano l’impegno della Lazio in Turchia: “Giocherà la squadra migliore sia perché in questo periodo non possiamo permetterci troppi esperimenti, sia perché so quanto sia bello vincere l’Europa League. E poi mi farà piacere avere di fronte un allenatore come Terim: lo seguivo a Firenze, ero agli inizi della mia carriera, la sua Fiorentina era davvero straordinaria”.
Alfonso Grembiule
Appassionato fin dalla giovinezza delle emozionanti sfide della Liga e della Premier League, ho sempre avuto un occhio di riguardo per il calcio europeo. Questa passione non solo mi ha portato a seguire con fervore ogni partita, ma mi ha anche ispirato a fondare e dirigere "Tuttocalcioestero", una piattaforma dedicata agli amanti del calcio di tutto il mondo. Attraverso questo progetto, ho avuto l'opportunità di condividere e discutere le ultime notizie, le analisi tattiche e le curiosità legate alle leghe più prestigiose d'Europa.
