Romero chiude il cerchio al Boca e riparte: la scelta di esperienza che salva l’Argentinos Juniors
La notte ha portato una svolta significativa in casa Boca Juniors: la rescissione del contratto di Sergio Romero dopo quattro stagioni. La decisione arriva in un momento particolare per il club, ancora scosso dalla recente scomparsa del tecnico Miguel Angel Russo. Un lutto che ha colpito l’ambiente in profondità , rallentando i ritmi di una squadra ora ferma in attesa di tornare in campo il 18 ottobre contro il Belgrano.
In questo clima di riflessione, il portiere argentino ha deciso di voltare pagina. La separazione con il Boca, già programmata in vista della scadenza contrattuale, è stata anticipata per rispondere a un’esigenza concreta del calcio argentino: l’Argentinos Juniors, rimasto improvvisamente senza titolare dopo l’infortunio al crociato del portiere Diego Rodriguez, aveva bisogno di un uomo pronto subito. Romero, 39 anni a febbraio, ha accettato la sfida con l’entusiasmo e la serenità di chi conosce bene il mestiere e il peso della maglia che indosserà .
Un addio consapevole e parole di gratitudine
All’uscita dalla sede del Boca, Romero ha lasciato parole che sanno di affetto e riconoscenza. Ha parlato di un’esperienza “bellissima” e di un club che lo ha fatto sentire a casa. I suoi ringraziamenti a Riquelme, oggi presidente, e a un pubblico che lo ha sempre accolto con calore, sottolineano la qualità del legame costruito in questi anni a Buenos Aires. Non c’è amarezza nel suo tono, piuttosto la consapevolezza di aver concluso un capitolo importante con dignità e professionalità .
Per l’Argentinos Juniors, il suo arrivo rappresenta molto più di una semplice soluzione d’emergenza. Romero, visto in Italia con la maglia della Sampdoria, porta esperienza internazionale, leadership e una mentalità competitiva che può dare stabilità in un momento difficile. Il Boca, intanto, saluta un professionista esemplare nel rispetto di una storia comune che rimane significativa per entrambi i lati di Buenos Aires.
Brando Guidacci
Appassionato fin dalla giovinezza delle emozionanti sfide della Liga e della Premier League, ho sempre avuto un occhio di riguardo per il calcio europeo. Questa passione non solo mi ha portato a seguire con fervore ogni partita, ma mi ha anche ispirato a fondare e dirigere "Tuttocalcioestero", una piattaforma dedicata agli amanti del calcio di tutto il mondo. Attraverso questo progetto, ho avuto l'opportunitĂ di condividere e discutere le ultime notizie, le analisi tattiche e le curiositĂ legate alle leghe piĂą prestigiose d'Europa.
